
DUBBI Sotto, l’ex mercato comunale di Gorla I cittadini aspettano il rilancio della struttura
Milano, 8 giugno 2017 - Seduta di Consiglio infuocata, martedì, in Municipio 2. All’ordine del giorno il «punto caldo» sulle priorità del piano triennale delle opere pubbliche, da inviare al Comune. I consiglieri sono andati avanti a discutere fino a notte inoltrata. Per l’esattezza erano le 3.40 quando è caduto il numero legale. «L’intento dell’opposizione – tuona Samuele Piscina (Lega), presidente del Municipio – era quello di non farci arrivare al dunque. I consiglieri hanno fatto cadere il numero legale quando mancavano cinque emendamenti da discutere».
«Ma la maggioranza – la replica del centrosinistra – ha i numeri per mantenerlo da sé». La discussione slitta a martedì 13. Per quanto riguarda Urbanistica e Verde, primo posto per l’interramento degli elettrodotti nel quartiere Adriano, poi per la realizzazione di un parco nell’area ex Rizzinox di via Nuoro e la riqualificazione dell’ex mercato comunale di Gorla perché possa ospitare un poliambulatorio.
Mentre sul versante Servizi sociali si preme per avere un impianto di condizionamento efficiente nel Centro diurno disabili di via Sant’Elembardo. Sul capitolo Mobilità, priorità agli interventi per consentire l’accesso dei disabili alle fermate della metro rossa Pasteur, Villa San Giovanni, Turro e Rovereto. Ed è solo un assaggio. Se ne parlerà martedì prossimo. «La maggioranza - commenta Piscina su Facebook - ha dimostrato grande compattezza. Un grazie a tutti i consiglieri rimasti è doveroso, anche a fronte delle prese in giro della sinistra che ancora una volta dimostra di pensare solo a fare ostruzionismo con emendamenti irrisori«. Alberto Ciullini (Sinistra X Milano) ribatte sempre sul social network: «La maggioranza sulla carta può marciare spedita nell’approvazione delle “proprie” delibere, avendo 18 consiglieri eletti più il presidente (su 31 consiglieri in totale). Alla minoranza non resta che presentare emendamenti e, quando occorre, fare ostruzionismo».