
Si chiama Nord Milano Il progetto sulla “silver age“ di Fondazione Residente del Sole
Matching tra associazioni, ma anche con la tecnologia. È il cuore del progetto sulla silver age, lanciato dalla Fondazione Residenze del Sole. Si chiama Nord Milano in rete e vede una piattaforma che connette servizi e persone. "Creare questo network era ormai indispensabile spiega la presidente Gianfranca Duca -. Tra onlus e soggetti del terzo settore, università e giovani". La Rsa in questi anni si è proposta come un laboratorio di sperimentazione e innovazione: da Hiro, la bambola-robot anti Alzheimer, a Invenzio, il totem digitale che aiuta gli anziani a recuperare i loro ricordi. Programma, quest’ultimo, che ha visto la collaborazione con il Politecnico di Milano e Fondazione Triulza.
"La tecnologia è un elemento fondamentale per l’innovazione e non sempre il terzo settore ne ha accesso - sottolinea Chiara Pennsi, presidente di Fondazione Triulza -. Il professor Emanuele Lettieri del Politecnico ci ha proposto lo sviluppo di un prototipo a partire da bisogni sociali. È stato un successo. Giovani ingegneri sono stati coinvolti nella Rsa del Sole per sviluppare una tecnologia nuova, non esistente, per il recupero della memoria e per le interazioni con la natura. Si è creato un ponte incredibile tra i residenti della casa di riposo e gli studenti, un’interazione inedita degli ospiti della Rsa con il giardino e i loro ricordi". Invenzio offre un viaggio sensoriale. Ogni ospite, affiancato da un facilitatore, è riconosciuto e chiamato per nome in virtù di un dispositivo per il riconoscimento facciale che gli dà il benvenuto. Il totem digitale poi lo accompagna nel mondo dei ricordi: sullo schermo compaiono foto che appartengono alla sua storia, si diffondono musiche di gioventù, immagini che richiamano alla vita professionale o a eventi d’epoca. Si può anche scegliere un percorso di stimolazione attraverso giochi come il Memory, graduato per più livelli di complessità, proverbi da completare, canzoni da intonare, piante da riconoscere insieme a fiori e frutti vicino all’anziano, di cui può sentirne profumo e sapore.
"È stato un percorso bellissimo per i nostri ospiti, ma anche per gli studenti che abbiamo visto felici e soddisfatti - continua Duca -. Dal networking nascono opportunità uniche. L’obiettivo finale è vivere a lungo e bene. Con la piattaforma Wikinord cerchiamo di connettere le persone, farle sentire meno sole, dare loro stimoli e opportunità di incontro, oltre che servizi". Basta andare sul portale wikinord.it o scansionare il relativo QrCode per entrare nella piattaforma che vede già Anffas, Fondazione Auprema, Il Torpedone, Anteas Cinisello, Fondazione Mazzini, Auser Cinisello, Fondazione Martinelli. "La volontà condivisa è dar vita a strumenti innovativi da parte delle varie realtà che operano su Cinisello e che, quotidianamente, accolgono le richieste e i bisogni dei cittadini. Qui raccogliamo tutti i servizi disponibili da parte delle varie strutture e organizzazioni territoriali". Il progetto è finanziato e sostenuto da Fondazione Comunitaria Nord Milano.