Corsico (Milano) – Uno scivolo per disabili realizzato tutto con mattoncini Lego. Un mattoncino donato da ogni bambino per condividere il progetto della costruzione di una rampa per disabili per accedere al negozio e laboratorio Piperita. L’iniziativa lanciata dalla “giocattolaia“ per sensibilizzare sull’abbattimento delle barriere architettoniche sta raccogliendo forti adesioni. "Antonio era un mio cliente costretto su una sedia a rotelle. Veniva a comprare giocattoli anni fa ed è nata un’amicizia. E poi è nata anche l’idea per risolvere il problema concreto della rampa di accesso, non solo al mio negozio, ma anche in tanti altri posti – spiega Elena Moro, titolare del negozio di giocattoli –. Quando mi sono resa conto che Antonio, anche se il gradino è basso, aveva seri problemi ad accedere al negozio mi sono sentita moralmente male e non ci ho dormito la notte".
"Molte volte capita che non riesca a entrare nei negozi e sono costretto a chiedere aiuto – spiega Antonio Cozzolino, che sulla sua carrozzella è testimonial di un video che promuove l’iniziativa –. Un giorno è capitato che dovevo andare da Elena e le ho fatto presente che aveva una barriera. Lei c’è rimasta male. Avrebbe potuto andare su Amazon e comprare uno scivolo qualunque, invece ha voluto fare di più. Lavorando con il laboratorio dei bambini ha deciso di lanciare un progetto per coinvolgere tutti, adoperando i mattoncini più famosi del mondo".
Le barriere con i mattoncini Lego sono già state realizzate in altre realtà. A Corsico la rampa in mattoncini sarà inaugurata il 3 dicembre e se avanzeranno pezzetti Lego ne verranno realizzate altre per chi ne ha bisogno. "V
ogliamo che tutti contribuiscano alla realizzazione di ques ta rampa, che simboleggia la partecipazione alla soluzione di un problema diffuso – spiega ancora Elena –. Dal 3 dicembre Antonio potrà accedere a Piperita autonomamente". E Antonio è davvero commosso per quanto sta accadendo: "In breve tempo sono già arrivati molti bimbi a portare mattoncini e hanno riempito una cassetta. Ma per realizzare la rampa ce ne verranno tanti altri. È bello vedere tanti ragazzini che vengono in fila, anche a gruppetti, a portare un mattoncino alla volta. Vuol dire che la speranza c’è che le cose migliorino non solo per noi disabili ma anche per gli anziani e le mamme con i passeggini".