Lo schianto all’incrocio tra via Colletta e viale Umbria. La carambola tra le auto che spinge l’Audi RS7 nera fuori strada, lanciandola verso il marciapiedi. Sulla traiettoria c’è il diciottenne Karl Nasr, che sta aspettando di attraversare la strada: il ragazzo viene travolto davanti ai genitori. I soccorsi sono immediati, ma i traumi riportati dal giovane studente sono troppo gravi: morirà qualche ora al Niguarda. L’incidente fatale per il pensionato Nicola Zezza è avvenuto a meno di un mese da quello che il primo agosto è costato la vita al diciottenne nato a Beirut e con doppio passaporto libanese e canadese, che veniva almeno una vita all’anno a Milano col resto della famiglia per trascorrere periodi di vacanza e andare in giro a visitare monumenti. Per quello schianto mortale sono indagati sia il cinquantaduenne alla guida della RS7, impiegato in una rivendita di auto di viale Pisa, sia la trentanovenne al volante della Renault Captur: stando a quanto finora emerso dall’inchiesta del pm Antonio Cristillo, il primo, pur avendo il verde, non avrebbe moderato la velocità in prossimità di un incrocio; la seconda avrebbe compiuto una manovra vietata, svoltando a sinistra dal controviale per effettuare una pericolosa inversione a U.
CronacaUn mese fa la tragedia di Karl Nasr a Milano: la carambola fatale per il diciottenne