SIMONA BALLATORE
Cronaca

Un edificio della Bocconi intitolato a Del Vecchio

È in piazza Sraffa 13, sulla targa le parole dell’imprenditore: un monito per i ragazzi. Il ricordo di Mattarella: "Esempio di impegno e laboriosità per future generazioni".

La cerimonia con gli studenti, il rettore e Nicoletta Zampillo Del Vecchio

La cerimonia con gli studenti, il rettore e Nicoletta Zampillo Del Vecchio

"Ero certo che tutto sarebbe dipeso da me e dal mio lavoro", si legge sulla targa del “Leonardo Del Vecchio building“: da oggi si chiama così la palazzina che si trova nel cuore dell’università Bocconi, in piazza Sraffa 13, e che accoglie ogni giorno cinquemila studenti. Quella targa è un invito alla "consapevolezza di essere motore del cambiamento". Ieri - nel giorno in cui l’imprenditore avrebbe compiuto 90 anni - è stato stilato un primo bilancio del fondo (da 20 milioni di euro) che porta il suo nome e che sosterrà ogni anno i giovani con borse di studio ed è stata inaugurata anche la mostra fotografica “Sguardi che cambiano il mondo. Storia di Leonardo Del Vecchio”, visitabile fino a ottobre. Ad impreziosire il “Leonardo Del Vecchio Tribute Event“, anche le lettere del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e di Giorgio Armani.

"L’eredità di Leonardo Del Vecchio, imprenditore visionario e filantropo, continua a ispirare le nuove generazioni – spiega il rettore Francesco Billari –. La sua storia personale e professionale incarna valori centrali per l’Università Bocconi: impegno, merito, inclusione, fiducia nel talento dei giovani. È nel segno di questa condivisione di principi che abbiamo deciso di intitolare a lui l’edificio di piazza Sraffa 13 con una targa che ne ricorda il profilo ma che soprattutto è un invito per le nuove generazioni a credere nelle proprie capacità e a non farsi condizionare dalle circostanze di partenza". Ad aprire la cerimonia è stata Nicoletta Zampillo, moglie dell’imprenditore scomparso il 27 giugno del 2022 e presidente della Fondazione Leonardo Del Vecchio: "Ancora una volta sentiamo di dover ringraziare Leonardo, che proprio oggi avrebbe compiuto 90 anni, per aver creato le condizioni per l’esistenza della Fondazione Leonardo Del Vecchio e per averci trasmesso la consapevolezza della responsabilità che ciascuno di noi ha di generare un impatto positivo sulla società restituendo il bene ricevuto e vissuto. Una responsabilità che ci continua a trasmettere, con una incredibile carica di energia, grazie alla possibilità di seguire con la Fondazione tanti progetti al fianco di persone straordinarie in base ai bisogni e alla coerenza con i valori che hanno animato tutta l’attività di Leonardo. Ovvero educazione, sanità, inclusione sociale e ricerca, con l’obiettivo di operare in ciascun ambito per lasciare un chiaro e sistemico segno di cambiamento positivo".

"Espressione di un genio creativo, Del Vecchio ha coniugato originalità e dedizione nel suo unico e straordinario percorso di crescita personale e professionale che ha costituito un inestimabile contributo aI progresso economico del Paese, imprimendo nella nostra storia industriale un esempio di ingegno laboriosità per le giovani e future generazioni", sottolinea il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in una lettera inviata per l’occasione.