REDAZIONE MILANO

Tutti i documenti sotto sequestro

MILANO

Sono migliaia i documenti sequestrati nelle scorse settimane dalla Guardia di Finanza e dai Nas. Sono documenti, mail e disposizioni che provano a raccontare il quadro di cosa è successo all’interno delle Rsa nei giorni del picco della malattia. Chi aveva le responsabilità di organizzare lo "smistamento" dei malati tra padiglioni? C’era un potere di gestione effettivo da parte dei direttori generali delle strutture? Il tema ruota, per ora, anche attorno ai dispositivi di sicurezza, le carenze di mascherine, chieste e non date stando alle Rsa, nelle prime fasi dell’emergenza coronavirus. Sono questi i punti nodali della maxi inchiesta, con quasi 25 fascicoli aperti dalla Procura. I legali delle strutture stanno raccogliendo in queste ore documenti per dimostrare l’impossibilità nelle prime settimane, dopo il caso Codogno, di acquistare dispositivi di protezione: scarseggiavano e venivano dirottati a livello centrale o regionale verso gli ospedali in crisi.