BUSTO ARSIZIO (Varese)
Guidava ubriaco il conducente 19enne della Opel dalla cui portiera posteriore è volato sull’asfalto Lorys Bellapianta, il coetaneo di Busto morto all’alba di lunedì sul lungomare di Torre Santa Sabina (Brindisi). Il giovane guidatore, risultato positivo all’alcoltest, è indagato per omicidio stradale. Bellapianta, che abitava con la mamma e il fratello dopo aver perso il padre Luigi solo due settimane fa, era in vacanza con amici. La prima ricostruzione aveva fatto ipotizzare che il ragazzo stesse seduto dietro e fosse volato fuori dall’auto per la portiera chiusa male: un malfunzionamento o uno scherzo finito in tragedia.
Ma al posto della fatalità e della bravata ieri si è fatta largo una spiegazione diversa, basata sulla versione che i carabinieri hanno ascoltato dai testimoni oculari. Racconti di un’andatura a zigzag della Corsa, a velocità non troppo elevata, nel cuore della notte tra le viuzze del centro e sul lungomare. E di una portiera aperta, ma non accidentalmente. A un certo punto Lorys si sarebbe allungato dal sedile posteriore mettendosi in piedi, aggrappato alla carrozzeria, per fare una specie di ’windsurf’ con lo sportello aperto.
Un gioco pericoloso terminato con l’auto che ha fatto uno scarto improvviso, per una buca o una distrazione del guidatore ubriaco, facendo perdere l’equilibrio al ragazzo. Da lì la violenta caduta, con il 19enne che batte la testa sul marciapiede e forse anche su uno dei vasi che contengono le piante del lungomare. Dopo l’urto il ragazzo non ha più ripreso conoscenza. La mamma Raffaella De Stefano lunedì ha preso il primo treno con il fratello più piccolo di Lorys. È prevedibile che si dovrà fermare nel Brindisino per alcuni giorni, ipotizzando che la Procura disponga l’autopsia del figlio.
Intanto la zia Loredana interviene sui social a chiedere rispetto per il dolore della famiglia, a prescindere dalle cause dell’incidente: "Si chiede soltanto un po’ di sensibilità, qualsiasi sia la dinamica che non si conosce neanche. Qua si parla solo di un ragazzo che è venuto a mancare! Si chiede di rispettare il dolore della famiglia".
ra.f.