
Carte Pokemon (repertorio)
Pensava di aver fatto un affare. Ha messo in vendita la sua collezione di carte Pokémon a 19mila euro, ha viaggiato dalla Germania all'Italia (accompagnato da moglie e fratello) ma una volta a Milano è stato pagato con soldi falsi dall'acquirente imbroglione che è scappato con il "tesoro". Vittima è un tedesco di 27 anni.
L'uomo ha messo in vendita su eBay tutte le sue preziose carte Pokémon: 102 in totale, dal valore di 19mila euro. On line è stato contattato da una persona che si è detta interessata all'acquisto, un uomo che gli ha dato appuntamento a Milano in un bar di piazza Zavattari in zona San Siro per portare a termine la compravendita. Ieri, giorno dello scambio, alle 14.30, il ventisettenne si è presentato accompagnato dalla moglie di un anno più giovane e dal fratello di 22 anni, tutti e tre arrivati apposta da Ratisbona. Nel locale hanno incontrato il presunto acquirente, che hanno poi descritto come un uomo dell'Est Europa, che dopo le presentazioni è passato all'azione dicendo al ventisettenne "vieni in bagno con me, così ti faccio vedere i soldi". Alla toilette, lontano da sguardi indiscreti, gli ha quindi mostrato un rotolo di banconote da 200 euro. E tornati al tavolo è avvenuto lo scambio.
Ma una volta fuori, quando i tre tedeschi hanno raggiunto la macchina per tornare a casa, si sono accorti che 215 banconote avevano impressa la scritta facsimile. L'uomo dell'Est però era ormai lontano. Con le carte Pokémon. E ai truffati non è rimasto altro da fare che chiamare la polizia, ora a caccia del responsabile.