
Il negozio Tigotà è stato preso di mira dai ladri. Tra le richieste della lista Scelta civica un incontro pubblico e l’aumento del numero di telecamere
La questione sicurezza accende lo scontro politico. Furti, rapine e vandalismi al centro della richiesta di un incontro pubblico. Di furti e rapine nel novigliese ce ne sono stati diversi, un po’ come accade negli altri Comuni del circondario. Uno degli ultimi episodi è avvenuto in via Papa Giovanni, dove una donna rientrando a casa è rimasta vittima di una rapina davanti al cancello d’ingresso. Un individuo l’ha aggredita le ha strappato la borsa e l’ha gettata a terra per poi fuggire.
I cittadini chiedono nuove telecamere e di sapere se quelle presenti funzionano. "In seguito al susseguirsi di eventi criminosi nel nostro Comune, quali furti e aggressioni perpetrati quasi giornalmente da novembre a oggi, chiediamo la convocazione di un incontro pubblico con la presenza del sindaco, del consigliere comunale delegato alla sicurezza, del comandante della stazione dei carabinieri di Binasco e del comandante della Polizia locale Unione I Fontanili – spiega Nadia Verduci a nome dei consiglieri di Scelta civica Noviglio si –. Questo anche in forza alle varie richieste di informazioni e di contromisure pervenute da parte dei cittadini novigliesi".
Il sindaco Javier Miera aveva risposto solo due giorni fa all’interrogazione presentata sulla sicurezza da “Scelta civica Noviglio si“ nella quale si elencavano diversi fatti accaduti sul territorio, come il furto all’attività commerciale “Tigotà“ o quello nella scuola media dove i ladri hanno sottratto strumenti importanti per la didattica dei nostri ragazzi.
"È un fatto che storicamente i mesi coincidenti con le festività vedano un incremento di furti nelle abitazioni – spiega il sindaco –. Polizia e carabinieri sono chiamati a intensificare i controlli sul territorio non solo in risposta alle denunce presentate dai cittadini danneggiati. È indiscutibile che le risorse a disposizione siano insufficienti per tale motivo. Insieme ad altri sindaci abbiamo deciso di contribuire con un supporto concreto alla stazione dei carabinieri di Binasco mediante interventi edilizi che consentiranno di incrementare il numero dei militari impiegati. Devo esprimere la mia rammaricata osservazione riguardo alla tendenza a strumentalizzare certe situazioni. L’amministrazione comunale non si lava le mani dei temi legati alla sicurezza. Al contrario ci adoperiamo con tutti i mezzi a nostra disposizione per contribuire a risolvere questi gravi problemi".