
Le opere saranno esposte fino al 10 luglio. Un focus con i disegni fra il 1941 e il 1945 .
"Arte della Resistenza", le opere della collezione Mario De Micheli a 80 anni dalla Liberazione in mostra alla Fondazione Corrente fino al 10 luglio.
Il corpus fu donato dal grande critico a Trezzo, sua città, e sono conservate alla Permanente. Ora, un focus con i disegni realizzati fra il 1941 e il 1945, "testimonianze dirette di un’epoca di lotta e di trasformazione culturale".
Il sindaco Diego Torri al taglio del nastro: "Un onore per la città essere qui". Il corpus comprende 800 opere tra dipinti, sculture e disegni dei maggiori artisti italiani del Novecento: Guttuso, Morlotti, Sassu, Treccani, Trubiani, Dova.
A metà degli Anni 80 il professore donò alla biblioteca di Trezzo più di 30mila preziosi volumi e un centinaio di disegni eseguiti da Guttuso, Cascella, Cassinari proprio durante la Resistenza, dando vita a una nuova sezione che richiama studiosi da mezzo mondo. Ora, 68 dei quali esposti a Milano. Alla morte del critico, sepolto a Trezzo, l’intero fondo fu donato alla città.
Il primo atto di riconoscimento fu una retrospettiva al Castello con i ritratti a De Micheli firmati da famosi artisti nel lontano 2009. Il percorso espositivo di oggi prende spunto dalla monografia "Arte della Resistenza" di Erhard Frommhold (1968), tradotta in Italia nel 1970 con un’introduzione di Raffaele De Grada, per analizzare la definizione stessa di "arte della Resistenza".
La mostra è arricchita da documenti provenienti dall’archivio della Fondazione Corrente, da cataloghi di precedenti esposizioni sulla Resistenza, dalla monografia di Frommhold, da materiali sugli artisti partigiani e da fotografie dell’archivio della Fondazione ISEC.
Pannelli informativi con biografie e approfondimenti sulle opere permettono inoltre di contestualizzare storicamente e stilisticamente le produzioni artistiche esposte da Anzil Toffolo, Vinicio Berti, Franco Rognoni, Aligi Sassu, Ampelio Tettamanti, Eugenio Tomiolo, Ernesto Treccani e Tono Zancanaro.
Aperta fino al 10 luglio (info@fondazioneisec.it), Fondazione Corrente (via Carlo Porta 5 Milano).