REDAZIONE MILANO

Trenta alberi per Luca Marengoni. I genitori: "Ne sarebbe orgoglioso"

A Milano, 30 alberi piantati in memoria di Luca Marengoni, investito da un tram. La famiglia e Legambiente Lombardia coordinano la raccolta fondi per la messa a dimora di alberi in diversi spazi verdi della città.

Marco Marengoni (a sinistra) e la moglie Anna (al centro) con i rappresentanti istituzionali

Marco Marengoni (a sinistra) e la moglie Anna (al centro) con i rappresentanti istituzionali

Trenta alberi tra platani, cedri, aceri, faggi, farnie, pini e frassini coloreranno la zona di viale Argonne in memoria di Luca Marengoni, il quattordicenne che l’8 novembre 2022 ha perso la vita, investito da un tram mentre andava a scuola in bicicletta. Ieri, giorno del secondo anniversario dell’incidente, è stato piantato simbolicamente il primo, affiancato da targa, nell’area verde "inaugurata – ha raccontato su queste pagine Anna Lacangellera, madre del ragazzo – dopo la sua morte. Lui sognava di giocare a ping pong in questi giardinetti". Era ecologista, attento all’ambiente nella quotidianità. La raccolta fondi coordinata da Legambiente Lombardia, per volere e su impulso della famiglia Marengoni, ha avuto quindi come obiettivo la messa a dimora di alberi: i 30 arriverano negli spazi verdi di viale Argonne, piazzale Susa, piazzale Gorini e nel Parco a ridosso del Museo del Fumetto. In totale sono stati raccolti 40mila euro. Ieri la cerimonia si è svolta alla presenza dell’assessora all’Ambiente Elena Grandi, della presidente del Municipio 3 Caterina Antola, della presidente di Legambiente Lombardia Barbara Meggetto e dei genitori di Luca, che hanno dialogato con Filippo Solibello, conduttore televisivo e radiofonico oltre che amico di famiglia. "Luca – parole della famiglia – avrebbe provato orgoglio e forse soggezione; orgoglio perché tutti insieme siamo riusciti ad avviare una piantumazione di cui lui è protagonista, per aver fatto un gesto concreto per l’ambiente e per Milano, ma anche soggezione perché era un giovane ragazzo e non è facile sentirsi abbracciato da ogni persona che si è prodigata per essere qui, nonostante lo sciopero e da ogni singola persona del Comune, del Municipio, di Legambiente".

"Siamo molto grati alla famiglia Marengoni che ha scelto di ricordare Luca occupandosi della città, della cura nostro del verde e del nostro patrimonio arboreo", ha sottolineato l’assessora Grandi. "Una famiglia – ha aggiunto Caterina Antola – che ha sempre fatto parte della viva comunità delle scuole di quartiere e che ha saputo affrontare questo momento così drammatico sospinta dall’energia ambientalista di Luca che lascerà un segno in tanti angoli a lui cari". Non è finita: "Grazie ai fondi raccolti – ha proseguito Meggetto – saranno messi a dimora oltre 120 alberi".

M.V.