MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

San Donato, dai finestrini i passeggeri di un treno avvistano un cadavere in un fossato: è un uomo di 72 anni

L’allarme alle 13: il convoglio stava avvicinandosi alla stazione di Milano-Rogoredo, a ridosso del bosco della droga. Sul posto la Scientifica della polizia, rallentamenti e disagi fino a pomeriggio inoltrato lungo la tratta

San Donato, investimento treno, rilievi lungo i binari (foto di archivio)

San Donato, investimento treno, rilievi lungo i binari (foto di archivio)

Milano, 7 agosto 2025 - Il cadavere di un uomo di 72 anni, italiano, è stato trovato in un fossato che si trova a fianco dei binari della linea Milano-Bologna al confine tra Milano e San Donato e ci sono stati rallentamenti fino a un'ora per i treni della linea dell'Alta velocità per Bologna. Sono stati i passeggeri di un treno, che andava a velocità ridotta vista la vicina presenza della stazione di Rogoredo, a segnalare al capotreno il cadavere.

Al vaglio le cause del decesso

È stata poi allertata la Polfer, intervenuta sul posto attorno alle 13 con la Scientifica e il medico legale che dovrà ora stabilire le cause del decesso. Al momento nessuna ipotesi è esclusa, dal gesto volontario all'incidente. A ridosso della linea ferroviaria c’è il bosco di Rogoredo luogo di spaccio e consumo di stupefacenti, dall’eroina alla cocaina. Non è quindi escluso che l’uomo possa essere stato un frequentatore dell’area. "Sulla linea Alta Velocità Milano - Bologna, la circolazione ferroviaria permane rallentata in prossimità di Milano Rogoredo per accertamenti delle Forze dell'Ordine sulla linea. Effetti anche sulla mobilità ferroviaria ordinaria con rallentamenti fino a 30 minuti", si legge nell'ultimo aggiornamento di Rete ferroviaria italiana. Solo intorno alle 20 la circolazione è gradualmente tornata alla normalità.