MARTINA PRANDINA
Cronaca

Milano, esagitati nei locali e in condominio: tre arresti per resistenza a pubblico ufficiale

Gli interventi della polizia nel giro di 24 ore

Polizia di Stato di Milano

Polizia di Stato di Milano

Milano – Tre arresti della polizia in meno di 24 ore per resistenza a pubblico ufficiale.

Ieri poco prima delle 7.30, in un locale di via Napo Torriani, zona Centrale, un afgano di 27 anni, regolare in Italia ma con precedenti, ha sradicato delle slot machine dal pavimento e poi ha aggredito con calci e pugni i dipendenti intervenuti per fermarlo, fortunatamente senza ferire nessuno. Poi è finito in manette.

Il secondo arresto è avvenuto meno di mezz'ora dopo: un palestinese 29enne con precedenti e irregolare sul territorio, era al McDonald's di via Farini, zona Maciachini, e ha aggredito un addetto alle vendite che ha chiamato la polizia. All'arrivo degli agenti l'uomo ha cercato di scappare e di divincolarsi ma alla fine è stato bloccato e arrestato.

L’ultimo caso è avvenuto poco dopo la mezzanotte in un appartamento di via Anghileri, quartiere Figino, quando un italiano di 56 anni, con precedenti di polizia, ha inveito contro la compagna e poi ha sfogato la sua agitazione scendendo nell'atrio del condominio con un coltello, ha danneggiato il portone del palazzo e dopo si è scagliato contro le macchine parcheggiate. Quando è arrivata la polizia, il 56enne ha iniziato a scalciare tentando di colpire gli agenti. Sul posto è intervenuta anche un'ambulanza, perché l'uomo si era ferito con la lama ed era agitato al punto che è stato necessario sedarlo per visitarlo, prima di trasportarlo all'ospedale San Carlo in codice giallo.