Ragazzo travolto sulla tangenziale Est di Milano, gli amici ora rischiano

La Procura sospetta che i sei ragazzi, accusati per ora di omissione di soccorso, l'abbiano indotto a fare le flessioni sulla strada

Isac Djanel Beriani aveva vent’anni: faceva flessioni in tangenziale, travolto e ucciso

Isac Djanel Beriani aveva vent’anni: faceva flessioni in tangenziale, travolto e ucciso

Potrebbero essere stati gli amici a sfidare Isac Djanel Beriani a scendere dalla macchina e a fare le flessioni in mezzo alla strada sulla Tangenziale Est di  Milano, dove è stato travolto e ucciso nel novembre scorso. E non sarebbe stata invece una "bravata" ideata autonomamente dal ventenne, che avrebbe raggiunto il centro della carreggiata prima di essere investito da un'auto che arrivava in quel momento, guidata da un 21enne ignaro. È un aspetto su cui sta indagando la Procura di Milano, al lavoro sul caso del giovane morto al termine di una serata alcolica passata insieme a degli amici coetanei, nella notte tra il 20 e il 21 novembre scorso. Questi ultimi, si tratta di sei ragazzi indagati per omissione di soccorso nell'inchiesta del pm Francesco De Tommasi, hanno messo a verbale di essere ripartiti "per paura" dopo avere assistito all'incidente, e che quando sono andati via c'erano già altre persone a soccorrere il giovane ferito. Una versione su cui si stanno cercando riscontri. Hanno anche raccontato di avere provato a ritornare sul posto senza però riuscire a rientrare in tangenziale perché chiusa per via dell'arrivo dei soccorsi. Per verificare l'esatta dinamica dell'incidente (il ragazzo che era alla guida del veicolo che ha travolto Beriani è indagato per omicidio stradale), la Procura incaricherà a breve un consulente tecnico. E sono attesi gli esiti dell'autopsia sul corpo del giovane nonché quelli degli esami tossicologici.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro