Bebo Storti, come persona e personaggio, è immagine di risolutezza...
"Ho 68 anni, da 62 sono interista, ho il diritto di dire quello che voglio".
In vista del derby si va dritto al punto...
"L’Inter è in forma strepitosa, e ha uno dei centrocampi migliori d’Europa. Lo ha dimostrato contro il City, dove Barella ha surclassato gli avversari. Anche De Bruyne, che con tutto il rispetto non può portargli neanche la borsa nello spogliatoio. Lo farebbe fare solo a Guardiola...".
Ironia da derby, quella sana...
"Il Milan va trattato con il rispetto che merita. Quattro o cinque gol. Niente regali".
Parla il campo...
"Spero l’Inter non li sottovaluti, ma non vedo giocatori del Milan in grado di impensierire la difesa. L’unico è Leao, ma ultimamente sparisce durante la partita".
Tira una brutta aria in casa rossonera...
"Ma che devo dire di Ibrahimovic? Prima ci ha fatto vincere uno Scudetto sotto la pioggia col Parma. Poi è andato al Barcellona per Eto’o, e abbiamo conquistato la Champions. Quindigli abbiamo spiaccicato lo Scudetto in faccia. Ora questa nuova uscita prima del Liverpool, “io sono il boss“... posso solo volergli bene".
Nell’occhio del ciclone Fonseca..
"In campo ci vanno i giocatori alla fine. Non vale neanche la pena di farlo soffrire troppo, ci sono tante pompe di benzina senza un padrone, potrebbe acquistarne un po’ e dedicarsi a quello".
E dei derby che furono?
"Li ricordo tutti, anche quelli persi. Dopo la loro retrocessione li si affrontava anche per sapere com’era la Serie B...".
Derby di Milano, atmosfera diversa...
"Milanisti e interisti insieme allo stadio? E’ sempre stato così. Il calcio è importante e bellissimo". Alessandro Luigi Maggi