Un "boicottaggio" e un presidio di solidarietà al popolo palestinese si sono svolti ieri, nel pomeriggio, nel centro di Milano. Il primo, attorno alle 17.15, davanti al locale in via Dante della catena di fast food americana McDonald’s, accusata "di fornire pasti gratuiti alle forze armate israeliane" e presa di mira anche come simbolo degli Stati Uniti. Il secondo dalle 18, poco distante, in largo Cairoli. Alle iniziative hanno preso parte diverse organizzazioni pro-Pal tra cui il centro sociale Vittoria, mentre le forze dell’ordine hanno presidiato l’area.
Le proteste si sono svolte, senza particolari momenti di tensione, per "manifestare vicinanza al popolo palestinese e alla sua Resistenza" e "per chiedere la pace contro l’escalation della guerra in Medio Oriente, contro l’imperialismo e la corsa al riarmo e alla guerra" anche alla luce dell’escalation sul fronte iraniano. "Il genocidio – hanno affermato alcuni militanti, citando il giornalista e scrittore Chris Hedges – è quasi completato. Quando sarà concluso, non solo avrà decimato i palestinesi, ma avrà anche messo a nudo il fallimento morale della civiltà occidentale". Altre manifestazioni potrebbero essere organizzate nei prossimi giorni dalla rete di centri sociali e movimenti milanesi.