
Stazione passante
Milano, 26 agosto 2022 - Se il Comune di Milano ha deciso di sospendere l’aumento dei biglietti e dei titoli occasionali dei mezzi Atm, l’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale che comprende, oltre alla stessa Milano, anche le province di Monza, Lodi e Pavia, andrà avanti approvando la revisione delle tariffe. Una scelta obbligata dalle normative comunitarie, recepite dalla Regione. Questo significa, in concreto, che tutte le aziende di trasporto di Monza e Brianza, Lodi e Pavia, da oggi avranno tra i 45 e i 60 giorni di tempo per rincarare il prezzo dei biglietti e adeguarli così ai parametri Istat, ignorati negli ulti due anni a causa della pandemia. E quei 45-60 giorni necessari per poter concretizzare la svolta tariffaria rappresentano, sotto un altro punto di vista, proprio lo spazio temporale e politico sul quale può contare il Comune di Milano per la complicata sfida che si è posto. Discorso a parte per Trenord, dove i rincari partiranno già da settembre in ossequio alle delibera della Regione: prezzo aumentato del 3,82% per le tessere “Io viaggio ovunque Lombardia“ e “Io viaggio ovunque Provincia“.
A proposito di treni, ieri è stata la giornata dell’annuncio della parziale riattivazione delle linee suburbane. Salvo ulteriori sorprese, infatti, da lunedì 29 agosto i treni potranno tornare a viaggiare lungo i binari del passante ferroviario, chiuso alla circolazione ormai dal 23 luglio. Come forse si ricorderà, Trenord aveva infatti riscontrato un consumo anomalo delle ruote di 35 convogli che avevano percorso proprio il tratto suburbano della rete regionale. Da qui la necessità di approfondire le cause di quelle anomalie, la chiusura al traffico ferroviario del passante ma anche le indagini avviate dalla procura di Milano, desiderosa di vederci chiaro. La data del 29 agosto non è ancora scolpita nella pietra, ma è l’obiettivo al quale tendono sia Trenord sia Rete Ferroviaria Italiana (RFI), che ieri hanno diramato una nota congiunta nella quale si fa sapere che è stata "completata la prima fase delle attività per la ripresa".
"Nei prossimi giorni – prosegue la nota – si svolgeranno le ultime corse di prova con l’obiettivo di riprendere il servizio lunedì 29 agosto per i treni delle linee suburbane S1 Saronno-Lodi, S5 Varese-Treviglio e S13 Milano Bovisa-Pavia. Resteranno invece limitate a Milano Bovisa la S2 (Mariano Comense-Rogoredo) e a Milano Porta Garibaldi superficie la S6 (Novara-Treviglio). Le attività svolte – si precisa – hanno visto RFI e Trenord impegnate tutto agosto per consentire la ripresa della circolazione di queste prime linee" e sono consistite in "prove e verifiche tecniche dei convogli ferroviari" e nella "sostituzione di due tratti di binario a Milano Porta Vittoria". "Proseguono – poi – la tornitura o la sostituzione delle ruote usuratesi a luglio. La riattivazione totale del servizio delle linee S2 e S6 non potrà avvenire prima di metà settembre". Infine, nella nota, alcune indicazioni pratiche per i pendolari: "Per raggiungere le stazioni del passante Ferroviario, i clienti della linea S2 possono utilizzare da Milano Bovisa le suburbane S1 e S13, mentre i clienti della S6 possono servirsi della S5 nelle stazioni di Rho, Certosa e Villapizzone".