REDAZIONE MILANO

Gorgonzola, telecamere sul viale tra il metrò e le scuole

Con i fondi del ministero si aumenta a videosorveglianza contro lo spaccio agli studenti dell’Argentia e del Marconi

Fondi in arrivo per sicurezza e prevenzione da un bando del ministero dell’Interno: "Li destiniamo alla tutela dei più giovani". Le nuove telecamere di videosorveglianza, cinque, finanziate per circa 15mila euro, saranno installate lungo il percorso “campestre” che va dalla stazione della metropolitana della linea 2 fino al polo scolastico superiore di via Adda, a nord dell’’abitato.

Un tratto battuto quotidianamente da centinaia di giovani studenti in arrivo dagli altri Comuni con i mezzi e diretti all’Argentia e al Marconi. Un percorso non monitorato dove, a fasi alterne, vengono segnalati problemi di spaccio. La domanda di partecipazione al bando sicurezza del Comune di Gorgonzola, ha spiegato l’altra sera in aula il sindaco Angelo Stucchi, era stata presentata a suo tempo, insieme a quella di molti altri Comuni italiani.

"Siamo stati selezionati insieme ad altri 130 per via di un consistente rapporto fra presenza scolastica superiore e numero di studenti. Abbiamo avanzato una proposta di progetto perfettamente in linea con il nostro percorso “scuole sicure”. L’area che abbiamo scelto non aveva una sufficiente copertura di telecamere, e ne era stata in compenso segnalata la criticità". Il progetto è stato redatto a tempo di record: "Devo ringraziare gli uffici e la polizia locale, che hanno operato con grande rapidità per arrivare in tempo alla presentazione del progetto che ci ha consentito di ottenere il contributo. Il parco telecamere della nostra città è già molto nutrito: ma questi nuovi 5 impianti andranno a monitorare un tracciato particolarmente sensibile".

Monica Autunno