Lotta allo spaccio a scuola, all’Itsos e all’Ipsia arrivano le telecamere pagate dal governo. Cernusco, come le altre città della zona, è al rush finale per gli ultimi ritocchi del ritorno in classe, "ma non abbiamo dimenticato i problemi di fondo - sottolinea il sindaco Ermanno Zacchetti -. In cima alla lista c’è la prevenzione di un fenomeno che spaventa tutti sempre di più". Per tenere alla larga dai ragazzi pusher senza scrupoli, il Comune piazzerà occhi elettronici di fronte alle superiori, in via Masaccio e in via Volta. "I fondi necessari, 21 mila euro, sono quelli di Scuole sicure, il bando del ministero dell’Interno". Villa Greppi ha partecipato alla gara, ieri, la conferma che i soldi arriveranno presto.
"Le nuove apparecchiature si aggiungeranno alle altre 140 che sorvegliano la città – spiega il primo cittadino -. In questo modo riusciremo a vigilare anche sul Parco Comi, il Centro sportivo e la pista ciclabile che collega il Naviglio alla Padana, teatro di frequenti vandalismi". Le nuove telecamere saranno collegate alla centrale operativa della polizia locale e in caso di movimenti sospetti scatteranno le contromisure. Obiettivo, "scongiurare che gli studenti cadano in tentazione rovinandosi la vita. Preferiamo giocare d’anticipo per evitare di ritrovarci a fare i conti con un’emergenza".
Barbara Calderola