
Un'immagine di Super Mario Odyssey (Foto: Nintendo)
Milano, 29 agosto 2017 - La chiamano la città dell’auto, perché in poche centinaia di metri quadrati in via dei Missaglia sono riunite concessionarie, officine di riparazione, specialisti di parabrezza e di vendita dell’usato. E poi ci sono loro, che con le automobili c’entrano poco e niente, visto che si occupano di sviluppare videogiochi. Sono programmatori, animatori, sceneggiatori di videogame, settanta professionisti in forze allo studio milanese di Ubisoft, colosso francese dei videogiochi. Il suo “Assassin’s Creed” è uno dei giochi più diffusi al mondo. Un ufficio piccolo, quello meneghino, se rapportato allo studio canadese di Montreal con oltre tremila dipendenti, ma che ha messo a segno un colpaccio. A Milano è nato l’ultimo titolo di primo piano di Ubisoft: “Mario+Rabbids Kingdom Battle”. Il videogioco nasce dalla collaborazione con Nintendo. Mario, l’idraulico protagonista di videogame cult dell’azienda giapponese, ha incontrato i Rabbids, coniglietti bianchi caotici e dispettosi made in Ubisoft. L’unione tra i due mondi era un progetto inseguito da tempo, ma è stato il team di Milano a riuscire a completarlo, convincendo i produttori nipponici, gelosi della loro creatura e del mondo di Mario. "Il progetto e il gioco sono unici – spiega il direttore generale di Ubisoft Milano, Dario Migliavacca - tutto è nato tre anni e mezzo fa".
Milano ha lavorato a stretto contatto con i colleghi di Parigi, ma le idee sono nate in via dei Missaglia. Tanto che il gruppo di lavoro, prima adoperato da Ubisoft per collaborare con studios più grandi o per videogiochi di seconda fascia, si è allargato, dotandosi di un gruppo specializzato in cinematiche, le sequenze da film che scandiscono un videogioco e hanno bisogno di professionisti del cinema, e un team narrativo, ossia gli sceneggiatori che hanno scritto la storia alla base della nuova avventura dell’idraulico e dei coniglietti pestiferi. "L’anno prossimo l’ufficio di Milano festeggerà i 20 anni di attività – aggiunge Migliavacca -. Sicuramente l’immagine del nostro gruppo all’interno di Ubisoft ha beneficiato in modo incredibile di questo progetto".
Come dire: a Milano potrebbero arrivare nuove commesse di peso. Secondo i dati della Camera di commercio di Milano, sono oltre novemila le aziende che si occupano di videogiochi, circa una ogni quattro tra quelle presenti in Italia. Tanto che a fine settembre si svolgerà la settima edizione della Milan Games Week, la più importante fiera del settore in Italia, ospitata nei padiglioni del polo espositivo di Rho-Pero.