Due nuovi studentati in periferia: Comune e Politecnico ci riprovano

Progetti fermi dal 2013, ora si punta ad ottenere fondi del ministero

Tutte le università milanesi puntano sui nuovi campus

Tutte le università milanesi puntano sui nuovi campus

Milano, 15 aprile 2017 - Ampliare l'offerta di alloggi per studenti portando a termine due progetti fermi dal 2013 e rivitalizzando due quartieri periferici. Con questi obiettivi la Giunta ha approvato le linee di indirizzo di un accordo con Regione, Aler e Politecnico per realizzare due residenze universitarie, una in piazza Ferrara e l’altra in via Baldinucci. Grazie a nuovi fondi messi a bando dal «Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca» (Miur) e all’interesse e cofinanziamento dell’ateneo si potrebbe non solo rispondere al bisogno di alloggi per studenti, con la creazione di oltre 450 nuovi posti letto, ma anche prevedere una nuova sede del mercato comunale. Milano è la prima città italiana per offerta didattica universitaria, la seconda per numero di iscritti. Nel complesso, si stima che almeno 50mila degli studenti iscritti alle facoltà milanesi abbiano bisogno di un alloggio in città.

Per quanto riguarda piazza Ferrara, con l’accordo appena pattuito si potrà portare a compimento un cantiere non concluso all’interno del Contratto di quartiere Mazzini. Secondo una convenzione del 2009 Aler, col cofinanziamento di Comune e Regione, avrebbe dovuto realizzare una residenza universitaria e recuperare l’attuale sede del mercato comunale. Nel 2013, però, i lavori si sono fermati. Secondo l’accordo, fermi restando gli impegni di cofinanziamento, Aler concederà in comodato d’uso gratuito per 35 anni l’immobile al Politecnico, che completerà l’intervento restituendo decoro alla piazza e dando supporto tecnico per il recupero del mercato coperto. Analogamente si procederà in via Baldinucci, zona Bovisa, dove il polo universitario, a seguito di una convenzione siglata nel 2010 col Comune, aveva avviato i lavori per la realizzazione, anche in questo caso, di una nuova residenza universitaria in project finance provvedendo alla demolizione dei fabbricati preesistenti. Attraverso l’accordo il Politecnico si impegna a predisporre i progetti definitivi ed esecutivi dei due interventi e a presentare la domanda di partecipazione al bando del Miur, condizione essenziale per il cofinanziamento.

Parallelamente, si costituirà una cabina di regia tra le parti che monitorerà lo stato di attuazione dei singoli interventi e definirà gli aspetti finanziari. «Uno degli elementi di attrattività di una città è l’offerta di servizi per i giovani – sottolinea Pierfrancesco Maran, assessore comunale all’Urbanistica – . Se arriveranno i fondi ministeriali il Politecnico avrà la possibilità di ampliare la disponibilità di alloggi per gli studenti, sempre più numerosi e internazionali, che scelgono Milano per realizzarsi». «Sarà anche l’occasione per portare nuova vitalità in due quartieri periferici e sanare la ferita del cantiere di piazza Ferrara, da tempo in abbandono» aggiunge Gabriele Rabaiotti, assessore comunale ai Lavori pubblici.

giambattista.anastasio@ilgiorno.net

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro