Strade stressate e opere antitraffico “Via!’’ chiude il 2022 con un dossier

Con il numero 5, allegato domani a Il Giorno, “Via!’’ chiude un 2022 dedicato come di consueto alla difesa degli automobilisti della provincia di Milano, riservando loro anche spazio a un’informazione mirata e ai sogni che il mondo dei motori continua a riservare. L’ultimo numero di quest’anno della rivista che l’Automobile Club di Milano dedica a tutti i suoi soci contiene come di consueto una selezione di articoli, con un occhio di riguardo agli approfondimenti legati al territorio.

Si comincia dalla storia di copertina, che sintetizza i momenti della consegna a Geronimo La Russa, presidente di Ac Milano, del prestigioso Collare d’Oro, la massima onorificenza che il Coni assegna ogni anno per meriti sportivi ad atleti vittoriosi in olimpiadi e campionati mondiali, dirigenti sportivi con oltre 40 anni di carriera e società sportive con un’anzianità superiore ai 100 anni. “Via!’’ dedica spazio anche alla viabilità, con un servizio riservato all’inaugurazione della Rho-Monza, il raccordo antitraffico per la zona nord che era atteso dai tempi dell’Expo, e con un’inchiesta che analizza la difficile convivenza tra auto parcheggiate e bus.

Il consueto dossier, curato dalla Commissione Mobilità di Acm, entra in profondità in uno dei temi più caldi e controversi, quello dell’efficienza del trasporto pubblico, che difficilmente riesce a rappresentare una reale alternativa all’uso dell’auto di famiglia. Il problema da risolvere è stato identificato nella necessità di proporre vere gare di appalto dei servizi, una soluzione in grado di assicurare costi più bassi ed efficienza, quindi una concorrenza che non sia tale solo nella forma.

Numerosi sono ancora una volta gli articoli riservati alle auto più attuali e attraenti presenti sul mercato. Ce ne sono per tutti i gusti, dalla piccola Mazda2 Hybrid, messa alla frusta su un percorso di 2.800 km per scoprire punti di forza, eventuali elementi migliorabili, e naturalmente consumi e costi di gestione, che pesano sempre di più sui bilanci degli automobilisti.