LUCA SALVI
Cronaca

Sosta selvaggia nel cortile d’onore: la Statale dichiara guerra agli abusivi

Avvisi sui mezzi: "Prendiamo la targa. Se recidivi, rimozione forzata"

L’avviso lasciato sul parabrezza

Milano, 11 ottobre 2016 - Troppi furgoni nel chiostro maggiore del ’600, la Statale dichiara guerra alla sosta selvaggia. "Vietato parcheggiare all’interno del “cortile del Richini’’". E per i recidivi "verrà ordinata la rimozione forzata. Al proprietario dell’autovettura sarà vietato qualsiasi tipo di accesso". Questo il tenore dell’avviso che gli automobilisti o i conducenti di furgoni in servizio si sono ritrovati ieri mattina sul parabrezza nel cortile d’onore di via Festa del Perdono, detto del “Richini’’ dal nome dell’architetto Francesco Maria Richini. Mezzi di ditte di catering intervenuti per un convegno di radiologia in aula magna o auto usate dal personale. Furgoni a noleggio e persino un veicolo di una impresa edile, sicuramente chiamata dall’ateneo stesso, nessuno è stato risparmiato. "Coloro che hanno necessità di permanere nella sede di via Festa del Perdono – puntualizza il richiamo lasciato dal personale della Direzione patrimonio immobiliare della Statale – possono usufruire del parcheggio dell’università con accesso da via Francesco Sforza". L’accesso e la soste nel “cortile del Richini’’ "sono consentiti solo per il tempo necessario all’eventuale carico e scarico di materiali". Dopodiché "le autovetture devono essere rimosse" o "posteggiate nel parcheggio riservato". Così non è sempre e ieri mattina il personale della Statale è passato ad avvisare gli autisti “abusivi’’. Con monito finale: "La targa di questa autovettura è stata registrata e se nel futuro verrà ancora trovata nel cortile, ne verrà ordinata la rimozione forzata". E sarà negato l’accesso.

Dalla Statale confermano il giro di vite in difesa del "decoro della Ca’ Granda". "Da anni si cerca una soluzione contro l’uso indebito del cortile – dicono da via Festa del Perdono – anche in accordo con la Soprintendenza dei beni architettonici. Ogni giorno arrivano furgoni e camioncini delle imprese per scaricare merci o attrezzature. Finora abbiamo avvisato le ditte telefonicamente ma non tutti rispettano il divieto. Ora procediamo con i cartelli. In caso di recidiva avviseremo la polizia locale". E via il mezzo. Gli uffici della Statale ricordano che "nel parcheggio riservato ci sono posti a disposizione: è sempre mezzo vuoto". E aggiungono che "la situazione è comunque migliorata rispetto a dieci anni fa, quando il cortile si riempiva di auto. Forse anche per effetto dell’Area C". Gli studenti che ieri mattina hanno notato gli avvisi approvano la stretta sui parcheggi abusivi. "La Statale deve difendere la sua immagine – dicono – e il Richini è un gioiello. Senza mezzi".