Ballottaggio alle porte, l’apparentamento apre confronti sulle pagine web. Da una parte l’attuale prima cittadina Daniela Maldini del Pd e dall’altra Gian Maria Palladino di Fratelli d’Italia. Domenica mattina le firme in Comune per gli apparentamenti con altre liste:il Pd ha deciso di proseguire portando alle urne il suo staff originario mentre la sorpresa arriva da NovateSì Viva e Solidale che si è unita al centrodestra. Appena saputa la notizia, i primi commenti sulla pagina social dedicata a Novate, in cui perplessità e non solo hanno caratterizzato i post. Il tema è stato quello del candidato Luigi Zucchelli, nella lista NovateSì Viva e Responsabile, presente anni fa nella giunta Silva di centrodestra e poi passato al Pd di cui è stato assessore ai Lavori pubblici fino a gennaio, momento in cui partito e assessore hanno preso le distanze.
Da questo dibattito ecco la posizione di Gian Maria Palladino, candidato sindaco: "L’accordo di apparentamento prevede che Giacomo Campagna, ex candidato sindaco di NovateSì Viva e Solidale, in caso di vittoria, entri in giunta con la carica di vicesindaco. Campagna sarà l’unico esponente di NovateSì ad entrare nella eventuale futura giunta di centrodestra. Mi preme spiegare i contenuti di un accordo che altrimenti qualche zelante seguace della signora Maldini si diverte a raccontare a suo uso e consumo". Il sindaco Daniela Maldini ha riposto: "L’accordo tra Palladino e Campagna ci dice che è una destra che ha paura. Non si spiega altrimenti il tuffarsi di Palladino tra le braccia di Campagna. Pur con 800 voti di vantaggio, non si sente al sicuro per il ballottaggio. La destra è pure incoerente. Porta a bordo Zucchelli, nonostante nei mesi scorsi abbia picchiato duro contro la mancanza di manutenzioni che erano fino a poco tempo fa di competenza dello stesso Zucchelli", Maldini. Davide Falco