REDAZIONE MILANO

Sparatoria a San Siro, condanna confermata in Appello per il rapper Kappa 24K

Due anni e tre mesi per Islam Abdel Karim al centro di un’escalation di violenza tra due “crew” partita da sfottò sui social

Il rapper Islam Abdel Karim, 33 anni, noto come Kappa 24K

Milano, 17 marzo 2023 – La Corte d'Appello di Milano ha confermato la condanna a 2 anni e 3 mesi per Islam Abdel Karim, rapper 33enne noto come Kappa 24K, arrestato il 4 febbraio dello scorso anno e accusato di “detenzione e porto sulla pubblica via di arma da sparo ed esplosione in aria di più colpi" in “luogo pubblico affollato per aver preso parte alla sparatoria dell'8 gennaio 2022 in piazza Monte Falterona, quartiere San Siro.

La terza sezione d'appello ha confermato anche la condanna, decisa in primo grado dal gup milanese Tiziana Gueli nel processo abbreviato, a 8 anni di reclusione per il pregiudicato per fatti di droga Carlo Testa, 52 anni e finito in carcere per tentato omicidio.

Sarebbe stato Testa, stando alle indagini della Squadra mobile e del pm Stefano Civardi, a ferire gravemente un 26enne egiziano quel giorno, ma il vero obiettivo doveva essere proprio 24K. Per Testa, difeso dal legale Niccolò Vecchioni, la Procura in primo grado aveva chiesto 10 anni, ma il gup aveva escluso l'aggravante dei futili motivi.

E per 24K, difeso dall'avvocato Robert Ranieli, il pm aveva chiesto 2 anni e 8 mesi. La sparatoria era seguita ad un'escalation di violenze che avevano visto contrapposti due gruppi di rapper, quelli di San Siro e quelli di piazza Prealpi. Tra i motivi della lite gli sfottò tra le due “crew” sul web, il cosiddetto "dissing” (una gara d'insulti), ma anche, da quanto era emerso, la spartizione dei compensi dalle case discografiche.