
Auto parcheggiate in doppia fila in una strada cittadina: il Comune e la Polizia locale intendono contrastare il fenomeno ricorrendo a un aumento delle multe
Milano, 26 gennaio 2025 – Guerra alla sosta in doppia fila. Il Comune non ha più intenzione di tollerare gli automobilisti che lasciano la propria auto davanti ad altre vetture parcheggiate, magari per brevi soste e con le quattro frecce, ma comunque di ostacolo alla circolazione stradale e molto pericolose per ciclisti e motociclisti costretti a transitare nel mezzo della carreggiata. L’assessore comunale alla Sicurezza Marco Granelli ieri ha scritto un post sul suo profilo Facebook in cui sottolinea che nel 2023 la Polizia locale ha quasi raddoppiato le multe comminate per sosta in doppia fila (+43%), dalle 8.491 sanzioni del 2022 alle 12.120 dell’anno successivo.
La tendenza
Un trend che – in attesa dei dati ufficiali relativi al 2024 – l’assessorato alla Sicurezza e il comando della Polizia locale intendono far proseguire anche nel 2025. Il messaggio sembra essere questo: automobilista avvisato, mezzo salvato. Ma solo “mezzo“, perché basta andare in giro per le strade milanesi per rendersi conto che il fenomeno delle doppie file è ancora un problema rilevante per la viabilità meneghina.
Conseguenze sul traffico
Ma con il boom di contravvenzioni – grazie anche alle macchine della Polizia locale utilizzate per le multe a strascico tramite telecamera – il numero di doppie file potrebbe diminuire. Questo, almeno, è l’obiettivo di Palazzo Marino. Veniamo alle parole di Granelli nel post sui social. L’assessore premette che “nei centri urbani avviene il 73% degli incidenti stradali d’Italia. Bisogna diminuire la sosta irregolare che porta traffico e congestione, rallenta bus e tram, fa compiere manovre rischiose per la sicurezza stradale” e poi affonda il colpo: “La sosta in doppia fila costituisce uno dei problemi principali. Per questo a Milano nel 2023 sono state effettuate 12.120 multe per sosta in doppia fila, 8.491 in più del 2022, +43%, quasi il doppio. Grazie al lavoro degli agenti di Polizia locale e degli ausiliari della sosta di Atm”.
"Una priorità anche nel 2025”
L’esponente alla Giunta di Palazzo Marino, subito dopo, afferma che la sosta in doppia fila è un pericolo per automobilisti, ciclisti e pedoni perché contribuisce a rendere la viabilità più a rischio e a far aumentare gli incidenti stradali. Dunque la guerra alla sosta in doppia fila – prosegue Granelli – “è una priorità affinché diminuisca la pericolosità: in Italia ci sono stati 3.039 morti e 224.634 feriti nel 2023. Solo a Milano nel 2023 quasi 4 milioni di multe: un milione in più del 2022, +38%. Le multe fatte dagli agenti della Polizia Locale e dagli ausiliari sono state quasi un milione e 350mila, quelle fatte con le telecamere quasi 2 milioni e 650 mila”.