Roberta Rampini
Cronaca

Giulia Tramontano, la lettera straziante del cugino Mario: “Mia forte guerriera, lasci un vuoto incolmabile”

Su Facebook il post dedicato alla ragazza incinta al settimo mese assassinata da Alessandro Impagnatiello: “Dovevi vivere con tuo figlio Thiago lontano da quel finto uomo”

Giulia Tramontano

Giulia Tramontano

Senago (Milano) – “Sono giorni che ormai ti penso, dentro di me si è formato un vuoto che mai potrò colmare, posso solo ricordare le esperienze vissute insieme”. Inizia così il post di Mario Tramontano, cugino di Giulia,  la 29enne incinta al settimo mese di gravidanza uccisa tra il 27 e 28 maggio dal compagno Alessandro Impagnatiello, reo confesso.

E continua. "Non riesco ad accettare ciò che ti è capitato, non riesco a pensare che non potrò mai più rivederti, non meritavi questo, dovevi vivere con tuo figlio Thiago lontano da quel finto 'uomo' che avevi al tuo fianco. Noi volevamo che tu avessi la facoltà di amare tuo figlio, di preoccuparti per lui, di diffondere il tuo amore a tutti, soprattutto alla famiglia che ti ha sempre appoggiato in questa gravidanza che avresti potuto portare a termine – si legge –. Se avessi avuto questa possibilità, mi sarebbe piaciuto guardarti soddisfatta per aver partorito un bambino con tutti i tuoi pregi”.

La famiglia Tramontano in questi giorni di lutto non voluto rilasciare dichiarazioni. Non in modo diretto. Lo ha fatto solo negli ultimi due giorni il loro avvocato, Giovanni Cacciapuoti. A raccontare com'era Giulia e l'atroce dolore della famiglia, sono stati la sorella Chiara e ora il cugino. “Sono a terra, non riesco ancora a reagire, cammino con la testa bassa pieno di dolore, e quando sono solo, come adesso, mi chiudo in me stesso. Vivo le mie giornate alla ricerca di uno spiraglio di spensieratezza, a volte ci riesco, ma è dura quando finiscono, ricado nel profondo della mia ferita aperta – scrive sui social –. Tu ci sarai sempre nei nostri cuori, ci accompagnerai nelle nostre lacrime, asciugandole una ad una, rassicurandoci del fatto che ora sei un posto migliore. Ti vorrò sempre un bene dell'anima mia forte guerriera, Giulia Tramontano”.