ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Senago, atti vandalici: sette minorenni denunciati

Le immagini delle telecamere e le testimonianze di cittadini e commercianti hanno incastrato i responsabili. Il sindaco Beretta: “Dobbiamo arginare il fenomeno baby gang”

Alcuni minorenni danneggiano auto parcheggiate e vengono ripresi da una telecamera di sicurezza a Senago

Alcuni minorenni danneggiano auto parcheggiate e vengono ripresi da una telecamera di sicurezza a Senago

Senago, 28 novembre 2023 - Tre minorenni denunciati alla Procura della Repubblica dei minori per atti di vandalismo contro beni pubblici e danneggiamenti. Altri due denunciati per detenzione di arma da taglio (un coltello) in luogo pubblico. E infine due multati per imbrattamento di muri. Giro di vite dalla polizia locale di Senago contro il "vandalismo urbano". A finire nei guai sono stati sette quattordicenni, tutti di Senago, che nelle ultime settimane sono stati protagonisti di atti di vandalismo denunciati da cittadini, commercianti o immortalati dalle telecamere di videosorveglianza.

In un’occasione hanno appiccato il fuoco sul ciglio della strada, senza nessun motivo. In un’altra hanno danneggiato le ruote delle auto parcheggiate in strada. O ancora hanno danneggiato negozi quasi sempre nelle ore serali, ma a volte anche di giorni. Le immagini delle telecamere e le testimonianze consentito agli agenti di identificare i minorenni. Ma le indagini continuano per completare il quadro indiziario di altri ragazzi responsabili di numerosi atti vandalici.

Duro il commento del sindaco, Magda Beretta, nei confronti delle famiglie dei 14enni. “Il rischio è che da gruppi disorganizzati uniti dalla comune volontà di svolgere attività di vandalismo, questi si trasformino in vere e proprie baby gang. È bene arginare subito il fenomeno e far capire a questi giovanissimi che ci si può divertire anche rispettando gli altri, nella speranza che anche i genitori possano prestare maggiore attenzione a questi ragazzi che, considerata l’età, sarebbe opportuno che non siano fuori casa senza di loro in certe fasce orarie”.