Semifinali scudetto: dentro o fuori . Milano è già all’ultima spiaggia

Stasera ospiterà Savino del Bene Scandicci, che ha superato nettamente (3-0) Egonu e compagne in Gara 1 .

di Andrea Gussoni

È un’Allianz Vero Volley Milano spalle al muro quella che stasera alle 20.30 ospiterà la Savino del Bene Scandicci in gara-2 della semifinale dei playoff scudetto. La netta sconfitta rimediata sabato all’esordio nella serie ha messo a rischio il proseguimento della stagione per Paola Egonu e compagne che se dovessero finire ancora ko sarebbero già clamorosamente eliminate. Quest’anno Milano si era imposta in tutti e tre i match giocati contro Ekaterina Antropova e compagne, tra regular season e Coppa Italia, ma in gara-1 non è riuscita a portare a casa nemmeno un set. Non è bastato neanche il rientro di Alessia Orro: la palleggiatrice e capitana della squadra, rimasta a guardare nei quarti di finale contro la Wash4Green Pinerolo per i postumi dell’infortunio alla caviglia rimediato contro il Bisonte Firenze, è tornata al suo posto in cabina di regia ma i problemi sono stati nuovamente altrove, tra ricezione e attacco. Myriam Sylla è stata presa di mira dai servizi avversari, tanto che per due volte è stata addirittura sostituita dal secondo libero Pusic. In condizioni del genere, quasi tutti i palloni sono poi finiti a Paola Egonu che però a sua volta è stata più fallosa del solito.

L’opposto della Nazionale stasera dovrà riscattarsi nel duello con la rivale per una maglia da titolare in Azzurro alle Olimpiadi di Parigi 2024, con l’obiettivo di rimandare prima di tutto ogni verdetto alla bella, che si giocherebbe nel weekend al Palazzo Wanny di Firenze. "I playoff hanno questo fascino di resettarsi al termine di ogni sfida, bella o brutta che sia - spiega coach Marco Gaspari -. Di sicuro Gara-1 ha messo in luce una Scandicci che ha avuto pazienza e una Milano che ha avuto fretta di chiudere determinate azioni. Quello che dobbiamo cambiare sicuramente è la gestione dell’errore, soprattutto perché dall’altra parte della rete c’è una squadra forte. Questo ci deve essere da lezione, ma noi dobbiamo scendere in campo con la consapevolezza delle cose buone fatte, avere pazienza nelle situazioni di difficoltà e approfittare dei momenti giusti. Ci creeremo le opportunità, ma sarà fondamentale essere lucidi. Ho molta fiducia nella mia squadra". È un dato di fatto però che la corsa allo scudetto potrebbe concludersi già stasera, con Milano che a quel punto avrebbe quasi un mese senza impegni prima della finale di Champions League, in programma il 5 maggio ad Antalya in Turchia contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano (attesa a sua volta stasera da gara-2 in casa dell’Igor Gorgonzola Novara).