SIMONA BALLATORE
Cronaca

Milano, rischio crollo: chiude l’asilo. Cento bimbi di via Santa Croce a casa

Gli allievi traslocheranno in via D’Annunzio e in via Crivelli. Fulmine a ciel sereno dopo un controllo di routine

La scuola dell'infanzia di via Santa Croce

Milano - Chiude "per sicurezza" anche la scuola dell’infanzia comunale di via Santa Croce 5, in zona Ticinese. I cento bambini delle quattro classi nei prossimi giorni traslocheranno nella scuola di via Crivelli e in quella di via D’Annunzio, in attesa dei lavori. Venerdì il primo fulmine a ciel sereno: durante un sopralluogo ai solai, gli ingegneri si sono resi conto di un’anomalia. Sono scattate ulteriori verifiche con i tecnici del Comune e ieri è arrivato il verdetto: "Pericolo di cedimento del soffitto". Sono sorvegliati speciali - da ormai tre anni - i solai degli edifici scolastici realizzati in "latero cemento".

"È stata avviata una campagna di verifica preventiva – fanno sapere dall’assessorato all’Edilizia scolastica –. Questo materiale, infatti, dopo un periodo compreso tra i 30-40 anni dalla realizzazione può presentare dei problemi che necessitano di interventi". In tutto sono già stati analizzati 344 edifici dei 572 presenti in città. A chiusura di ciascuna verifica arriva la relazione con lo stato di salute dell’edificio e le eventuali criticità riscontrate. In questo caso, per l’asilo di via Santa Croce è arrivato lo stop. "Nella stessa giornata dal ricevimento di tale comunicazione, è stato quindi effettuato un sopralluogo che ha evidenziato la necessità di interventi non realizzabili con la presenza di persone all’interno dell’edificio – proseguono da Palazzo Marino – Per questo la scuola, che ospita quattro sezioni, sarà chiusa in modo da permettere i lavori di ripristino e messa in sicurezza".

Bimbi a casa: genitori avvisati in corsa dell’imprevisto, della settimana da gestire e del trasloco. È partita la caccia agli spazi che potranno ospitare i cento bimbi fino alla conclusione dell’intervento di messa in sicurezza: impossibile, al momento, avere una stima certa dei tempi. E così una classe sarà spostata in via Crivelli (a un chilometro di distanza) e tre in quella di via D’Annunzio (a 700 metri). Il tempo di trasferire gli arredi e pulire i locali: verosimilmente il servizio dovrebbe riprendere la prossima settimana.

Durante l’estate - sempre a seguito di controlli preventivi e senza avvisaglie - per problemi strutturali era stata chiusa un’altra scuola, la Massaua, in zona Bande Nere. In questo caso però, visto che il solo studio preliminare sarebbe costato 800mila euro, si è deciso di procedere con l’abbattimento e la ricostruzione dell’edificio, che è stato inserito anche nelle opere strategiche nel Pnrr. I bambini sono stati spostati nelle due nuove sedi di via Scrosati. A settembre, in seguito a sopralluoghi per una infiltrazione, era stata chiusa pure la Vallarsa: in tutti e tre i casi non ci sono stati cedimenti, ma il pericolo crollo non può essere escluso.