Spazi scolastici innovativi ideati attraverso progetti proposti direttamente dagli istituti scolastici, con l’obiettivo di migliorare gli ambienti di apprendimento e implementare la qualità dell’offerta educativa e didattica per i piccoli allievi. Si rinnova per il terzo anno consecutivo il finanziamento di 500mila euro che il Comune offre alle scuole del primo ciclo di istruzione per la realizzazione di nuovi spazi educativi utili a promuovere progetti didattici e pedagogici mirati. Lo stanziamento appena deliberato dalla Giunta di Palazzo Marino prevede un bando che sarà indetto a settembre e che sarà rivolto, come nelle precedenti edizioni, alle scuole primarie e secondarie di primo grado di Milano che vorranno candidarsi con progetti da loro stesse ideati. "Il ruolo dello spazio, dell’ambiente, degli arredi e del loro utilizzo nelle scuole è fondamentale nell’esperienza educativa e didattica", il commento della vicesindaco e assessore all’Istruzione ed Edilizia scolastica Anna Scavuzzo.
E ancora: "Il coinvolgimento delle scuole nella progettazione di questi spazi è importante e molto apprezzato da dirigenti scolastici e insegnanti e il Comune prosegue nell’impegno assunto nel 2020 con il “Manifesto di Milano”: insieme a Ufficio Scolastico Regionale, Indire e Assodidattica abbiamo deciso di dare attuazione a percorsi di innovazione e lo facciamo proprio con l’allestimento di nuovi spazi educativi".
Lo scorso anno sono state sedici le scuole afferenti a nove istituti comprensivi che si sono viste assegnare i fondi messi a bando grazie ai loro progetti, di cui undici scuole primarie e cinque scuole secondarie di primo grado.