NICOLA PALMA
Cronaca

Milano, investito dalla fiammata dei fornelli: morto a 75 anni Giancarlo Brambilla. Cos’è successo

Via San Mamete, semicarbonizzato il cadavere. Le ipotesi: un malfunzionamento del piano cottura o un malore improvviso Le indagini dei vigili del fuoco. Danni solo alla stanza in cui è avvenuto il rogo

Il palazzo di via San Mamete 91, nel quartiere Adriano dove è avvenuta la tragedia e l’intervento dei vigili del fuoco e della polizia (Fasani/Ansa)

Il palazzo di via San Mamete 91, nel quartiere Adriano dove è avvenuta la tragedia e l’intervento dei vigili del fuoco e della polizia (Fasani/Ansa)

I primi ad accorgersi che c’era qualcosa che non andava sono stati i vicini di casa: hanno visto uscire fumo dalla finestra dell’appartamento e hanno subito chiamato il 112 per segnalare la preoccupante anomalia. I vigili del fuoco del distaccamento di Sesto San Giovanni e del Nucleo specializzato speleo-alpino-fluviale sono entrati qualche minuto dopo le 19.30 di ieri nell’abitazione al quartiere Adriano: il corpo senza vita del padrone di casa era a terra in cucina, semicarbonizzato.

L’incidente domestico è andato in scena nell’appartamento al quattordicesimo e ultimo piano di una delle torri di via San Mamete ed è costato la vita al pensionato settantacinquenne Giancarlo Brambilla: i soccorritori non hanno potuto fare altro che prendere atto del decesso dell’anziano. Sul posto anche gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura.

Subito dopo, sono partiti gli accertamenti investigativi dei pompieri per accertare le cause dell’accaduto. Inizialmente, si era parlato di un’esplosione, ma con ogni probabilità non si è verificato alcuno scoppio; e in ogni caso non sarebbe stata l’eventuale piccola deflagrazione a provocare la morte del pensionato.

Tutto è avvenuto in cucina, l’unica stanza dell’abitazione danneggiata dalle fiamme: la prima ipotesi, che dovrà essere confermata nelle prossime ore dagli approfondimenti ancora in corso, è che a innescare l’incendio che ha ucciso Brambilla sia stato un malfunzionamento dei fornelli del piano cottura, che potrebbe aver generato la fiammata che ha investito il settantacinquenne. L’alternativa è che l’anziano abbia accusato un malore mentre stava cucinando e che abbia perso conoscenza, accasciandosi sulla cucina e bruciandosi con la fiamma accesa.

In via San Mamete è arrivato ieri sera anche il pm di turno per coordinare il lavoro d’indagine gli investigatori: quasi certamente il magistrato disporrà l’autopsia per chiarire le cause del decesso. Il rogo non ha provocato danni né al resto dell’appartamento di Brambilla né alle altre abitazioni dello stabile in zona Adriano.