
Sciopero
Milano, 23 ottobre 2018 - Disagi in vista, venerdi 26 ottobre, per pendolari lombardi e milanesi che subiranno gli effetti dello sciopero Generale Nazionale di 24 ore proclamato dalla Confederazione Unitaria di Base (CUB) e il Sindacato Generale di Base (SGB) con rivendicazioni riguardanti “il salario, il welfare, la rappresentanza nei luoghi di lavoro, i diritti universali, contro le privatizzazioni e liberalizzazioni, per abolizione delle diseguaglianze, per la salute e sicurezza”.
A Milano e in tutta la Lombardia, i maggiori disagi arriveranno dall'agitazione dei dipendenti del settore trasporti, con pesanti ripercussioni su treni - nazionali e regionali - e mezzi del trasporto pubblico locale
TRENORD - Lo sciopero di 20 ore inizierà alle ore 21 di giovedì 25 ottobre, con i convogli di Trenitalia, Italo e Trenord che potranno essere costretti al blocco. Giovedì 25 ottobre,invece, viaggiano regolarmente i treni già in corsa o con partenza prevista prima delle 21 e che arrivano a destinazione entro le 22 - ha informato Trenord in una nota -. Venerdì 26 ottobre viaggiano i treni presenti nella lista dei servizi minimi garantiti e che rientrano nelle fasce orarie garantite 6-9 e 18-21, le due fasce di garanzia solite in caso di sciopero. Situazione simile anche per Italo, che ha pubblicato una lista dei treni che saranno effettuati, e per Trenitalia, che ha selezionato le corse garantite.
ATM - A Milano, il blocco riguarderà metro e mezzi di superficie, tram e autobus di Atm. "L'agitazione del personale viaggiante e di esercizio sia di superficie sia della metropolitana - ha segnalato l'azienda trasporti milanesi - è prevista dalle 8,45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio". Nel resto della giornata - da inizio servizio alle 8.45 e dalle 15 alle 18 - nel rispetto delle fasce di garanzia, i mezzi dovrebbero funzionare senza problemi.