REDAZIONE MILANO

Sciopero oggi 2 maggio dei mezzi Atm, a rischio metro, bus e tram: gli orari a Milano

Lo sciopero è proclamato a livello nazionale, ma i disagi dipenderanno dall’adesione dei lavoratori

Lo sciopero coinvolge il trasporto pubblico locale di tutta Italia

È previsto per martedì 2 maggio uno sciopero nazionale di quattro ore del trasporto pubblico locale. A Milano, la protesta coinvolgerà le metropolitane, i bus e i tram dell’Azienda trasporti milanesi. L’Atm ha comunicato che lo durerà dalle 8.45 alle 12.45 e che la circolazione sulle linee potrebbe subire ritardi.

Lo sciopero è stato proclamato dal sindacato Confail Faisa e i disagi dipenderanno, come sempre, dall’adesione dei lavoratori. Le sigle sindacali che protesteranno martedì non sono molto grandi e va detto che che durante l’ultimo sciopero proclamato a Milano, il 28 aprile 2022, soltanto il 3% dei lavoratori Atm ha incrociato le braccia, causando limitati disagi su poche linee e perlopiù un allungamento dei tempi di percorrenza.

È possibile raccogliere informazioni sulla circolazione in tempo reale sul sito dell’Atm, a questo link, o sui canali Twitter dell’azienda.

Treni e trasporti privati

Sempre il 2 maggio anche il sindacato Slai-Prol-Cobas ha organizzato in solidarietà con Confail Faisa uno sciopero generale nazionale del personale dipendente dalle aziende dei settori privati, cooperativo e degli appalti inerenti al servizio pubblico.

Non è coinvolto, invece, il settore ferroviario Trenitalia e Trenord, che è già stato interessato dallo sciopero nazionale del 1 maggio proclamato dall’Unione sindacale italiana.

Le ragioni dello sciopero

Confail Faisa protesta “per rivendicare la mancanza nel Contratto collettivo nazionale di lavoro di contenuti essenziali per la categoria soprattutto in relazione all’aumento del costo della vita in atto, la sicurezza sul lavoro, l’orario e l’organizzazione del lavoro e tutte quelle tematiche che richiedono urgente e necessaria attenzione”.