
Il sottopasso a Locate dove è avvenuta l’aggressione ai danni del ragazzino accerchiato da altri minorenni che gli hanno rubato la collanina d’oro
Scende dal treno e viene rapinato da quattro ragazzi nordafricani: la vittima è un giovane di 14 anni di Locate che stava tornando a casa da scuola e dopo essere stato derubato e ferito lievemente al naso non si è perso d’animo, ha chiamato i carabinieri e ha riconosciuto la banda di rapinatori. Tre dei quattro ragazzi, tutti fra 17 e 19 anni, sono stati fermati. Teatro del fatto la stazione del passante ferroviario di Locate. La vittima, che studia a Pavia, era appena sceso dal passante (Linea S13) quando è stato accerchiato e rapinato. Il suo racconto.
Cosa è accaduto?
"Sono sceso dal treno della S13. Mi sono diretto verso il sottopasso e ho incrociato quattro ragazzi che stavano per prendere lo stesso treno dal quale ero sceso io, in partenza per Rogoredo. Ma i quattro al posto di salire sul treno hanno seguito me e un mio amico. A un certo, uno di loro mi ha chiesto una sigaretta. Alla mia risposta negativa mi ha spinto contro il muro. Uno di loro mi ha preso alle spalle stringendomi l’avambraccio sulla faccia, un altro mi teneva le mani e un terzo mi ha strappato la catenina. Per fortuna con me c’era un compagno di scuola e amico che ha spinto via uno dei quattro e così sono scappati portandosi via la catenina in oro che avevo al collo".
Cosa hai fatto subito dopo?
"Ero molto scioccato per quanto accaduto, ho chiamato immediatamente i carabinieri mentre il mio amico ha avvertito mio padre. I carabinieri sono arrivati sul posto, mi hanno fatto vedere delle foto nelle quali ho riconosciuto alcuni dei ragazzi che mi avevano rapinato". Cominciano così le ricerche da parte dei carabinieri mentre la vittima accompagnata dal padre va a farsi medicare al pronto soccorso e poi si reca dai carabinieri alla stazione di Pieve per formalizzare la denuncia.
"Quando stavamo per andarcene abbiamo visto arrivare un’auto dei carabinieri con tre dei ragazzi che mi hanno rapinato. I carabinieri mi hanno restituito la catena e li hanno portati via". Lo studente, felice per la rapidità con cui i carabinieri hanno preso la banda che lo aveva rapinato e di aver recuperato la catenina, ha ringraziato i militari. "Sono stati davvero eccezionali, ma credo che ogni stazione così come accade all’uscita da scuola avrebbe bisogno della presenza di forze dell’ordine, di agenti della polizia locale. Quello che è accaduto a Rozzano (omicidio di Manuel Mastrapasqua) fa paura e io sono stato furtunato che questi non avevano coltelli o altro. Ora passando nel sottopasso quando torno a casa ho paura e mi guardo intorno ovunque".