
"C’è una scarsa trasparenza sul futuro dello stadio di San Siro, il dibattito pubblico è essenziale". Edoardo Croci, presidente di Italia Nostra, interviene durante la commissione comunale sullo sviluppo dell’area di San Siro e chiede a nome dell’associazione ambientalista che il confronto sui rendering presentati da Milan e Inter venga avviato quanto prima: "Noi non abbiamo preclusioni assolute, la soluzione non è non fare nulla ma bisogna pensare a un intervento complessivo sull’area di San Siro. Per adesso, però, manca la regia del Comune". Una tesi, quella dell’assenza di una regia comunale, sostenuta anche dal capogruppo di Europa Verde Carlo Monguzzi. In commissione, intanto, prende la parola la portavoce del Gruppo Verde San Siro, Silvana Gabusi, che si dice nettamente contraria alla "cementificazione dell’area di San Siro", non solo con il nuovo stadio ma con i nuovi palazzi previsti nell’area dell’ex Trotto: "Quella di San Siro non è una zona degradata ma una zona con un indotto pazzesco grazie allo stadio e all’ippodromo".
Schermaglie. La seduta voluta dal presidente della commissione Affari istituzionali Enrico Fedrighini (lista Sala) è un passaggio interlocutorio in vista della commissione finora annunciata ma non ancora convocata a cui dovrebbero partecipare il sindaco Giuseppe Sala, i rappresentanti dei due club e gli esponenti del comitato SìMeazza, anche se questi ultimi, lunedì, hanno sollevato perplessità sull’utilità della commissione, almeno finché Milan e Inter non presenteranno un progetto con numeri riveduti e corretti rispetto alla precedente proposta al Comune. "Non siamo disponibili a fare le comparse in una recita in cui l’oggetto è misterioso", ha spiegato in una nota il portavoce di SìMeazza Luigi Corbani. Tornando alla commissione di ieri, l’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi prende un impegno in vista dei prossimi passaggi su San Siro: "Occorre uno studio urbanistico più approfondito, al di là di quanto già previsto dal Piano di governo del territorio, sull’area di San Siro". Non solo. Tancredi replica così all’accusa di assenza di regia del Comune sul futuro dell’area: "Basta con le frasi retoriche. In realtà il Pgt del 2000 indica una chiara visione sullo sviluppo di San Siro. La regia comunale c’è".
M.Min.