MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

San Siro, lite sulla nomina: "Toffoletto da revocare"

Monguzzi (Verdi): l’avvocato comunale è stato socio del legale di Milan e Inter. Commissione Paesaggio, tutti indagati. "Dimissioni subito. O Sala li mandi via".

Un’immagine del nuovo stadio a San Siro pensato da Milan e Inter

Un’immagine del nuovo stadio a San Siro pensato da Milan e Inter

Il consulente legale del Comune per il progetto San Siro c’è, si tratta dell’avvocato Alberto Toffoletto, già consulente legale della Serie A ed ex marito della scomparsa ex assessora comunale Roberta Guaineri. Ma non tutti, nella maggioranza di centrosinistra a Palazzo Marino, hanno gradito la scelta della Giunta guidata dal sindaco Giuseppe Sala. Il consigliere comunale di Europa Verde Carlo Monguzzi giudica "clamorosa, non sul piano della legalità ma dell’opportunità e dell’intelligenza, la nomina dell’avvocato Alberto Toffoletto ad assistente legale del Comune per portare a termine la vendita di San Siro e dintorni. Ma Toffoletto è stato socio di Ada Lucia De Cesaris (avvocato ed ex vicesindaco, ndr) che è la legale di Milan e Inter. Certo questo facilita e semplifica tutto, magari non gli interessi del Comune e dei cittadini. Dunque si revochi subito questa nomina".

Il consigliere ambientalista si riferisce al Piano di fattibilità di Milan e Inter consegnato al Comune lo scorso 11 marzo, un Piano che prevede la realizzazione di un nuovo stadio nell’area di San Siro, dove oggi ci sono il Parco dei Capitani e il parcheggio dell’impianto, e la rifunzonalizzazione, con parziale demolizione, del Meazza. Sul futuro dell’area il Comune ha lanciato un avviso pubblico, che ci chiuderà mercoledì, per selezionare eventuali acquirenti. Allo stato attuale gli unici interessati alla cessione del vecchio stadio e dell’area limitrofa sono proprio Milan e Inter, come da previsioni della vigilia. La valutazione data dall’Agenzia delle entrate di impianto e terreno ammonta a 197 milioni di euro.

Monguzzi, intanto, chiede "le dimissioni della nuova Commissione Paesaggio del Comune". Il motivo? Il presidente della Commissione Alessandro Ubertazzi è uno dei 26 indagati per l’ipotesi di lottizzazione abusiva nel progetto immobiliare di piazza Aspromonte, la palazzina sorta dentro un cortile che è già finita nel mirino della Procura. Insieme a Ubertazzi, risultano indagati per lo stesso progetto anche gli altri componenti della Commissione Paesaggio Giuseppe Marinoni, Dario Vanetti e Giacomo De Amicis. "Sono urgenti le dimissioni della Commissione Paesaggio o che il sindaco Giuseppe Sala, che l’ha nominata, la revochi", attacca Monguzzi.