
La foto di gruppo dei benemeriti premiati dal Comune di San Donato
SAN DONATOCon la tradizionale cerimonia delle benemerenze civiche, San Donato ha reso omaggio ai cittadini meritevoli. Tra i premiati che, ieri in Municipio, hanno ricevuto una medaglia dalle mani del sindaco Francesco Squeri c’è anche Viola Menichetti, la 16enne che lo scorso 4 gennaio, in Piemonte, con la sua prontezza e il suo il coraggio è riuscita a salvare il padre, Marco Menichetti, 56 anni, ex assessore del Comune di San Donato, precipitato in un dirupo durante una passeggiata in quota. L’incidente si è verificato a 2082 metri di altezza, nel Vercellese, lungo il sentiero che da Carcoforo porta al rifugio Alpe Massero: è qui che padre e figlia stavano facendo un’escursione. Perso l’equilibrio, Menichetti è scivolato per alcune decine di metri nel canalone, riportando vari traumi.Nonostante una mano ferita e una scarpa mancante, la figlia, dopo aver raggiunto il genitore per accertarsi delle sue condizioni, è scesa a valle per chiamare aiuto. Un gesto che ha permesso al padre di essere soccorso in tempo utile e avere salva la vita. "Una giornata difficile, ma che per fortuna si è conclusa nel migliore dei modi. Ringrazio i soccorritori che mi hanno aiutata: senza di loro, mio padre non sarebbe qui": queste la parole della giovane durante la cerimonia. Le benemerenze civiche sono state assegnate anche a Filippo Poletti, giornalista e influencer; Alessandro Balducci, esperto di pianificazione territoriale ed ex assessore del Comune di Milano; Maria Bertazzoni, figlia di un deportato a Mauthausen e testimone dell’anti-fascismo; Chiara Mastella, fisioterapista impegnata nell’aiuto ai bambini affetti da gravi neurologie. Tributato inoltre un riconoscimento ai rappresentanti della società di calcio Nuova Bolgiano, al coro gospel cittadino e alla memoria dello scultore Walter Madoi, autore del monumento alla Resistenza collocato di fronte al Municipio.
Alessandra Zanardi