REDAZIONE MILANO

Salone del Mobile 2017, al via gli eventi: taglio del nastro con Mattarella

E' la prima volta nella storia della manifestazione che un presidente della Repubblica partecipa all'inaugurazione

Sergio Mattarella al salone del Mobile di Milano

Milano, 4 aprile 2017 - Al via il Salone del Mobile di Milano. Cinquantasei anni di successi, di record in record, un'ascesa irresistibile a sottolineare l'avanzare per il mondo del design italiano e dell'Italian style a tutto tondo del quale l'arredo è parte fondamentale. La 56esima edizione è stata inaugurata, questa mattina, da Sergio Mattarella.  E' la prima volta nella storia della manifestazione che un presidente della Repubblica partecipa al taglio del nastro, anche se le presenze di esponenti del mondo politico ed economico sono sempre state molto numerose. Il Capo dello Stato prima della cerimonia di apertura ha visitato alcuni stand di produttori italiani, accompagnato dal presidente del Salone del Mobile, Claudio Luti, quello di Federlegno Arredo Emanuele Orsini, il prefetto di Milano, Luciana Lamorgese e il sindaco della città Giuseppe Sala. In platea anche il presidente della regione Veneto Luca Zaia, il presidente del consiglio regionale Raffaele Cattaneo e l'assessore alle attività  produttive Mauro Paorolini. Poi, al via la cerimonia con l'inno nazionale e numerosi applausi.

MATTARELLA: "RINASCITA ECONOMICA E CIVILE" - "Assistiamo, qui, alla manifestazione non soltanto di un'attività espositiva, ma anche di una cultura di impresa, simbolo di un metodo di lavorare insieme e di un modo d'interpretare la manifattura moderna. Con una ambizione: costituire una piattaforma che, se fa incontrare, come ovvio, domanda e offerta, rappresenta altresì un crocevia tra culture che si confrontano e si influenzano vicendevolmente, dando vita a un modello unico al mondo". Queste le parole del presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo intervento all'inaugurazione. Il capo dello Stato ha proseguito:  "Partecipare, oggi, all'apertura del Salone, assume un significato particolare: è conferma di un sentimento di consapevolezza e di fiducia nelle risorse che l'Italia sa proporre". E ancora: "La formula vincente del made in Italy e del made by Italy, che sa mettere insieme l'esportazione di nostri prodotti e la affermazione nel mondo di tecnologie, materie prime, approccio ai mercati, stile di vita italiani, incalza il sistema delle imprese in tutti i settori e interpella il sistema pubblico perchè sappia essere di efficace sostegno". Il presidente della Repubblica ha rimarcato:  "La bellezza italiana è riconosciuta in tutto il mondo, il saper fare nel campo dell'abitare è una dote tutta italiana che trae ispirazione dal paesaggio per proporre l'immagine di un Rinascimento permanente". Il ringraziamento del Presidente è andato a "designer, imprenditori e maestranze" e alla "alchimia fruttuosa" tra tutti loro. "Il sistema pubblico - ha esortato Mattarella - deve dare un efficace sostegno al made in Italy. La consapevolezza del nostro valore e delle energie che sappiamo mettere a sistema, espressa con misura e pacatezza, in un contesto internazionale in cui affiorano elementi di instabilità, può far sì che ripresa economica e ripresa civile possano saldamente coincidere in una stagione che rinnovi fiducia sempre maggiore".

SALA: "APRIRE LA VIA PER IL FUTURO" -  La presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all'inaugurazione del Salone del Mobile e più in generale in città è "un riconoscimento importante in un momento cui Milano si presenta come propulsione e slancio verso l'Europa e il Mondo". E' quanto ha detto il sindaco Giuseppe Sala salutando il Capo dello Stato durante il suo intervento alla cerimonia inaugurale del Salone del Mobile. "A Milano oggi - ha proseguito Sala in un altro passaggio del suo intervento - noi sentiamo la responsabilità storica di aprire la via verso un futuro possibile per l'Italia e per l'Europa: un futuro di innovazione, concreto e capace di dissipare i legittimi timori di fronte all'instabilità globale". E ancora: "Desideriamo che venire a Milano per i turisti sia un'esperienza unica e ci stiamo riuscendo. Lo dicono i numeri, visto che i turisti sono aumentati del 20% dopo Expo e che per Pasqua Milano e' la seconda destinazione italiana, superando Venezia e Firenze". "Costruire opportunita', semplificare e attrarre investimenti. Sono questi i nostri obiettivi - ha concluso Sala -. Dobbiamo far crescere questa onda positiva e stabilizzarla rendendola sistemica e includendo anche i settori sociali ed economici che per ora ne sono esclusi".

CLAUDIO LUTI: "RISORSA PER IL SISTEMA ITALIA" -  "Designer e progettisti trovano a Milano un unicum di creatività e capacità industriale per interpretarla e rappresentarla. Per questo l'appuntamento del Salone diventa imprescindibile per tutti coloro che devono trovare ispirazione e al tempo stesso presentare la propria creatività - ha spiegato il presidente del Salone del Mobile Milano Claudio Luti - E proprio per questa potenza attrattiva il Salone è una grande risorsa per il Sistema Italia concentrando in un unico momento e in un unico luogo l'eccellenza innovativa di pensiero e di prodotto".