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Caso Expo, Sala: "Se rinviato a giudizio non mi dimetterò"

Il sindaco di Milano è accusato di abuso d'ufficio nell'ambito dell'inchiesta sulla Piastra dei Servizi

Giuseppe Sala quando era ad di Expo

Milano, 24 gennaio 2018 - Giuseppe Sala resterà a Palazzo Marino anche nel caso venisse rinviato a giudizio per l'accusa di abuso d'ufficio, contestata nell'inchiesta sulla Piastra dei Servizi di Expo. Lo ha detto lo stesso sindaco di Milano, oopsite di Lilli Gruber alla trasmissione "Otto e mezzo" su La7.

"Qualora fossi rinviato a giudizio - ha detto - non mi dimetterò. Ho avuto modo di riflettere sulla questione in gioco: voglio vedere chi non avrebbe fatto come me. Non sono assolutamente corruttibile, tutto il mondo mi pressava per andare avanti, ho fatto solo cose che erano nel mio ruolo, con l'approvazione di Anac, Procura della Repubblica e Avvocatura dello Stato. Dopo mesi di riflessioni, anche con i miei avvocati, e di esami di coscienza, posso dire di essere tranquillo sulle decisioni che ho preso". 

Il 16 gennaio scorso la procura generale aveva chiesto il rinvio a giudizio per Sala, in qualità di ex ad di Expo, per la nuova accusa di abuso d'ufficio contestata a dicembre nell'inchiesta sulla Piastra dei Servizi. Il primo cittadino risponde, in concorso con l'ex manager Angelo Paris, dell'affidamento diretto alla Mantovani spa della fornitura di seimila alberi per l'evento, parte del capitolo "Verde" dell'appalto.