
MILANO
È stato avvicinato con la scusa di chiedergli informazioni. Ma era solo un pretesto: appena la vittima, un indiano di 37 anni, si è fermata, è stato preso a calci e pugni e derubato della collanina d’oro che portava appesa al collo. Ma il rapinatore, che poi si è scoperto essere un marocchino di 26 anni, è stato rintracciato e denunciato per via di un Rolex che aveva rubato due anni prima a Genova. E che indossava al polso.
Questo accadeva la sera di Ferragosto, intorno alle 22.30, in piazza Bottini,davanti alla stazione di Lambrate.
Il trentasettenne indiano, vittima della rapina, ha riferito alla polizia che qualche minuto prima un giovane lo avesse avvicinato per poi aggredirlo prendendolo a botte e rapinarlo della collanina. Subito dopo l’aggressore era scappato. Gli agenti sono riusciti a rintracciare in zona il rapinatore, che era in un bar: un ventiseienne marocchino con precedenti. Con sé non aveva più la collanina appena sottratta, ma al polso indossava un Rolex Gmt-Master il cui furto era stato denunciato il 30 luglio del 2020 a Genova. A quel punto il giovene è stato denunciato sia per la rapina di piazza Bottini e sia per ricettazione.
La polizia ha poi contattato il proprietario del Rolex, un italiano di 42 anni, per comunicargli il ritrovamento del suo orologio in vista della riconsegna. Una buona notizia, dopo due anni dal furto: con tutta probabilità, non immaginava che un giorno avrebbe riavuto il suo Rolex.
M.V.