MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Rozzano, assalto degli "animalisti": danni alla sede del gruppo cinofilo

Il raid rivendicato dall’Animal Liberation Front con scritte intimidatorie contro la storica associazione

Raid notturno nella sede dell’unità cinofila di Rozzano

di Massimiliano Saggese

Animalisti in azione: raid notturno nella sede dell’unità cinofila di Rozzano. Distrutti arredi, scritte minatorie e danni ingenti alle aree di addestramento. Ad agire sarebbe il gruppo Animal Liberation Front (ALF): un’organizzazione che si autodefinisce animalista. Questo almeno a quanto lascia intendere la sigla accanto alle scritte. “Cacciatori assassini“, “vigliacchi infami“ e scritte con altre offese tutte firmate ALF sono state lasciate ovunque.

Completamente devastata sia la sala ricreativa dove sedie e mobilia sono stati presi a colpi di ascia. Adoperando una mola, hanno anche tagliato le reti di recinzione e le gabbie dove venivano tenute un centinaio di quaglie adoperate per addestrare anche i cani dei cacciatori a riconoscere la selvaggina.

Il Gruppo cinofili di Rozzano ha una storia lunga 50 anni sul territorio. Come spiega il presidente Alberto Squartini loro addestrano cani di chiunque non solo di cacciatori ma anche di gente comune che li porta per educarli alle passeggiate e collabora anche con la protezione civile.

Un raid che ha messo in ginocchio il centro cinofili. I teppisti hanno anche distrutto la piccola cucina e un mini bancone bar ad uso dei soci. "In cinquant’anni di attività non avevamo mai avuto nessuna protesta – spiegano i responsabili del centro – noi non siamo cacciatori ma addestriamo solo cani e amiamo gli animali".

Dure le reazioni. "Esprimo la mia solidarietà al centro cinofilo restando determinata nel condannare qualunque atto di estremismo, in qualsivoglia ambito. spiega Lucia Galeone, assessore rozzanese e nota ambientalista - Essere animalisti non comporta effettuare atti vandalici. Le proprie idee vanno portate avanti nella legalità, con coerenza e costanza; in modo che il risultato sia congruente con il vero spirito animalista, che agli occhi dell’opinione pubblica viene compromesso proprio da atti di questo genere. Mi auguro si comprenda quanto la violenza sia lontana dai principi animalisti". Di gesto terroristico parla Tony Bruson sentinella del parco Agricolo del sud Milano.