
Dario Quaranta (a sinistra) e Stefano D’Amato della “Bottega del calzolaio”
ROZZANO – La bottega del calzolaio non conosce ferie ad agosto. Nonostante il caldo torrido, il negozio di via Mimose resta sempre aperto, mentre le saracinesche dei locali vicini rimangono abbassate. Dario Quaranta e Stefano d’Adamo, amici di lunga data, sette anni fa hanno deciso di rimettersi in gioco e di dare vita a questa nuova attività, forte della loro esperienza trentennale. Entrambi rozzanesi, hanno trascorso l’adolescenza tra suole e tomaie. Nel pomeriggio afoso è in servizio Dario, perché le vacanze le ha già fatte nel mese di luglio.
Perché avete scelto di stare aperti in agosto?
“Il motivo è molto semplice, io e Stefano ci alterniamo nei mesi estivi e così riusciamo a garantire un servizio molto apprezzato dai cittadini che non vanno in ferie. Siamo l’unica bottega attiva in città e li nostro lavoro si sta estinguendo”.
Cosa consiglieresti ai giovani o a chi vorrebbe aprire questa attività?
“Noi siamo stati per moltissimi anni in un centro commerciale, con orari improponibili e lavorando anche a il 26 dicembre. Ora nessuno vuole fare questi sacrifici”.
Cosa vi chiedono maggiormente i clienti?
“Il mestiere del ciabattino è cambiato, non è più solo quello che ripara scarpe, è diventata una figura capace di consigliare e dare suggerimenti, ma soprattutto in grado di riparare scarpe fatte con 100 materiali diversi. Una volta c’era solo il cuoio tipo e un paio di tipi di colla, ora i materiali sono molti moltiplicati e di conseguenza anche le nostre competenze si sono dovute adeguare. C’è il ragazzo che porta a riparare la scarpa da running, l’uomo che ci chiede di mettere la suola alla sua scarpa elegante e la donna che ha rotto il tacco a un modello griffato”.
Oltre alla riparazione delle scarpe quali servizi proponete?
“Ci occupiamo della duplicazione di chiavi e telecomandi, ma soprattutto siamo diventati un punto di riferimento per molte signore che ci portano borse di marchi prestigiosi, spesso molto costose, alle quali restituiamo nuova vita con cura e precisione. Qui arrivano borse, calzature degli sportivi e persino scarponi da escursione. Il nostro lavoro richiede un aggiornamento costante. Siamo calzolai di vecchia scuola ma al tempo stesso in costante trasformazione”.