È legittima la delibera con la quale il Csm il 10 gennaio scorso ha conferito a Fabio Roia le funzioni di Presidente del Tribunale di Milano. L’ha deciso il Tar del Lazio con una sentenza con la quale ha respinto un ricorso proposto da Massimo Orlando, ex presidente del Tribunale di Livorno e attualmente direttore generale della Direzione delle risorse materiali e delle tecnologie. Con il ricorso era stata contestata tra l’altro la comparazione operata dal Csm tra i due concorrenti. Il Tar, premettendo come resti preclusa al sindacato giurisdizionale "la valutazione del merito della decisione dell’atto dell’organo di governo autonomo, o una decisione che si sostituisca a quella dell’amministrazione", ha poi richiamato "il consolidato orientamento giurisprudenziale che ritiene che lo svolgimento di pregressi incarichi direttivi o semidirettivi non possa assurgere, in sé, a criterio preferenziale astratto".
CronacaRoia presidente del Tribunale. Il Tar conferma