Rilancio dell’ex Galbani. Il summit in Comune

Melzo, al centro l’avvio del progetto, i lavori e i tempi, ma soprattutto gli oneri e le opere.

Rilancio dell’ex Galbani. Il summit in Comune

Rilancio dell’ex Galbani. Il summit in Comune

Rinascita dell’ex Galbani, summit tecnico in municipio, al centro l’avvio del progetto e i lavori e i tempi, ma soprattutto gli oneri e le opere, aspetto fondamentale della convenzione fra Comune e operatore. Al tavolo tecnico hanno partecipato tutti gli attori: committenza, tecnici comunali, e naturalmente lo staff di progettisti di Officine Mak, il colosso della rigenerazione urbana oggi proprietario dell’area. "Una giornata di confronto fondamentale - così il vicesindaco e assessore all’Urbanistica Lino Ladini - che abbiamo scelto di fare qui in municipio perché i temi sono vari e interessano soggetti e uffici diversi. La macchina è in moto: i primi lavori sono al via soprattutto sull’area esterna delle ex porcilaie, ma anche nell’area centrale sono partiti i preliminari: ci siamo". Il maxi progetto prevede due lotti di intervento: appartamenti, verde, parcheggi e servizi nella grande area centrale, il cosiddetto lotto stazione, una media superficie di vendita nel lotto Molgora, ovvero le vecchie porcilaie sulla Cerca. A corredo opere e interventi a latere "che saranno realizzate a titolo di standard qualitativo o compensazione. Ne cito un paio: la riqualificazione del parco di piazza Duca d’Aosta e la sistemazione viabilistica di via Roma, un asse storicamente critico". Sulle aree sono partiti i carotaggi dei terreni, preliminari a eventuali bonifiche. Gli accordi prevedono interventi contestuali sui due lotti e la realizzazione tempestiva di alcune delle opere accessorie. Un progetto di grande calibro economico, che richiede ossigeno: arriverà dal centro commerciale e dalla vendita su carta di appartamenti e immobili. Un punto vendite sarà a breve aperto nella piazza davanti al municipio, nel cuore del centro cittadino.

Monica Autunno