“Ricordi per immagini“ di Michelina Capato

Il fotografo Angelo Redaelli ha immortalato il progetto del "teatro in carcere" a Bollate di Michelina Capato, culminato nel libro fotografico "Michelina, ricordi per immagini". Il volume celebra l'attività di Michelina come artista e pedagoga nel teatro carcerario, offrendo un'occasione per comprendere la sua profonda opera formativa.

Il progetto del “teatro in carcere“ a Bollate di Michelina Capato è stato immortalato dal fotografo Angelo Redaelli che ha lavorato con lei per molti anni. Dal progetto e dalla loro amicizia è nato un libro “Michelina, ricordi per immagini“ che si potrà acquistare durante le serate dello spettacolo. Un libro fotografico con alcuni interventi di amici e colleghi che ricordato Michelina come artista, attrice, regista, pedagoga, tra le più rilevanti a livello europeo in particolare per il teatro in carcere. "Il volume è anche un modo, per chi non ha incontrato l’attività di Michelina e della cooperativa Estia, di comprendere la coraggiosa e profonda attività di formazione teatrale all’interno di contesti non formali, con particolare attenzione all’ambito carcerario", si legge nella prefazione. Ro.Ramp.