Rete Viola esclusa dalle onorificenze a Cassano d'Adda: "Forte rammarico"

Il Comune di Cassano d'Adda ha annunciato le benemerenze cittadine che saranno consegnate nella giornata della festa patronale. Rete Viola, che si occupa di donne vittime di violenza, non è stata inclusa nella lista perché non è un'associazione. L'opposizione ha contestato la decisione.

Rete Viola fuori dalla lista per le onorificenze. Annunciate le benemerenze cittadine che saranno consegnate nella giornata della festa patronale delL’1 ottobre alle 18,30 in piazza Perrucchetti. L’onorificenza concessa dal Comune è dedicata alle associazioni che operano sul territorio cassanese e che attraverso le loro attività hanno dato lustro alla Città: Gruppo guide Cassano, Gruppo scout Cassano 1, Banda musicale cittadina, Centro culturale Rudun e Gruppo San Peder. Bocciata, invece, Rete Viola che si occupa delle donne vittime di violenza, non è una associazione. "Rete Viola, nonostante il ruolo indiscutibile per le attività che svolge – spiega il sindaco Fabio Colombo – non rientra in quello che è l’oggetto di una benemerenza. Questo perché rappresenta venti Comuni del territorio dell’Adda, insieme a quattro ambiti territoriali e numerose associazioni. Riteniamo non possa essere considerata come soggetto meritevole di una benemerenza, altro sarebbe stato se fosse un’associazione". Una giustificazione fortemente contestata dall’opposizione. "Come membro della commissione Pari opportunità – dice Elena Bornaghi leader della civica Cassano Obiettivo Comune – il rammarico è forte: il tema della violenza sulle donne è purtroppo una drammatica attualità". Stefano Dati

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro