
Polizia (Archivio)
La rapina in strada. Poi il malore e il ricovero in ospedale. E il fermo del presunto responsabile. È fuori pericolo il settantottenne italiano che si è sentito male ieri mattina, lunedì 10 luglio, in via Benedetto Marcello dopo essere stato aggredito da un diciottenne algerino: l’anziano è ancora ricoverato in osservazione all’istituto clinico Città Studi per uno scompenso cardiaco provocato dallo spavento, ma per fortuna la preoccupazione dei primi minuti si è subito ridimensionata.
Il raid
Stando a quanto ricostruito dalla polizia, attorno alle 8 il rapinatore ha aggredito l’anziano per portargli via i braccialetti d’oro che aveva al polso: l’uomo si è difeso in qualche modo ed è riuscito a evitare che il ragazzo lo derubasse anche di un Rolex. Subito dopo il raid, il settantottenne ha accusato un malore e si è accasciato a terra. Alcuni passanti si sono accorti immediatamente dell’accaduto e hanno chiamato i soccorsi: i sanitari di Areu hanno accompagnato in ospedale l’anziano, che è sempre rimasto cosciente.
L'indagine-lampo
Nel frattempo, sono partite le ricerche degli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura, che dopo alcuni minuti hanno individuato il possibile autore della rapina in via Vitruvio, a due passi dalla Centrale: aveva con sé i braccialetti appena rapinati ed è stato accompagnato in via Fatebenefratelli per accertamenti.
Un particolare lo ha tradito, rendendolo riconoscibile agli occhi di chi lo ha visto scappare e di chi lo stava cercando: indossava una maglietta dell’Inter.
Il ragazzo, che è stato sottoposto a un provvedimento di fermo di polizia giudiziaria, ha dichiarato di essere minorenne, ma l'esame osseo al Niguarda lo ha smentito, attribuendogli almeno 18 anni.