Manette anche al quinto e ultimo rapinatore della banda che lo scorso 15 gennaio aveva colpito al centro commerciale Rho Center fuggendo con un bottino, tra oro e gioielli, del valore di 60mila euro. L’uomo, un 52enne pluripregiudicato è stato arrestato dai militari di Rho e riconosciuto nonostante durante la rapina erano stati usati indumenti e maschere in lattice per nascondere l’identità. I militari, infatti, parallelamente alle tradizionali indagini, si sono anche avvalsi di uno studio antropometrico, confrontando le immagini di videosorveglianza della gioielleria con altre acquisite nel corso delle investigazioni, che ha consentito di individuare nel 52enne, di cui sono stati esaminati in particolare altezza e postura, anche il quinto componente del gruppo criminale. Mentre il quarto autore della rapina è stato arrestato ad aprile grazie alle analisi di tabulati telefonici e intercettazioni, si tratta di un 41enne pluripregiudicato, incastrato da un anello dal valore di poche decine di euro che aveva regalato a una sua ex fidanzata. Da alcune conversazioni, infatti, si è capito che l’uomo aveva tenuto per sé parte del bottino: una fede nuziale che, non era altro che un campione espositivo in argento di una collezione ben più preziosa in vendita nella gioielleria. I malviventi, di cui uno armato di pistola, erano riusciti a far perdere le proprie tracce fuggendo a bordo di motorini che hanno poi incendiato. A marzo erano stati individuati e arrestati gli altri tre complici della rapina di Rho. Sono stati ritenuti responsabili di almeno sei rapine commesse tra novembre 2022 e febbraio 2023.
Monica Guerci