
Indaga la polizia
Milano, 25 giugno 2015 - Di professione faceva il palo mentre i complici derubavano una banca ma essendo anche un papà che non sapeva dove lasciare il figlio di 9 anni se lo era portato dietro durante una rapina.
La squadra mobile ha eseguito stamattina un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di 8 italiani indagati per rapina aggravata nonché per porto e detenzione abusiva di armi. L’attività investigativa ha avuto origine dalla rapina tentata alla Ubi Banca - Banco di Brescia i piazza Borromeo, ad opera di alcuni malviventi italiani specializzati nelle rapine in danno di istituti di credito.
Alcuni componenti della banda sono stati individuati attraverso le loro caratteristiche fisiche ed alcuni particolari dell’abbigliamento. Il 12 giugno 2014, quattro uomini parzialmente travisati, dopo essersi introdotti nella banca, avevano radunato clienti e impiegati, intimando a questi ultimi di consegnare il denaro presente nelle casse e nella cassaforte.
Tuttavia i malviventi, temendo che un impiegato avesse azionato il dispositivo di allarme antirapina, si sono allontanati dalla banca. Il 17 luglio 2014 tre uomini parzialmente travisati aveveano perpetrato una rapina alla filiale della banca Unicredit di piazza Bausan, mentre il quarto uomo aveva fatto da palo all’esterno dell’istituto di credito portandosi con se anche il figlio di 9 anni.. Una volta all’interno, i malviventi, dopo aver radunato i dipendenti e i clienti in una saletta adiacente le casse, hanno intimato al direttore di sboccare l’aperura temporizzata della cassaforte, asportando circa 129.000 euro.